12/11/2022 09:02
IL TEMPO - Il presidente del CONI Giovanni Malagò ha rilasciato un'intervista al quotidiano ed ha parlato anche dello Stadio della Roma. Queste le sue parole:
Parliamo di infrastrutture. Come vede la costruzione dello Stadio della Roma non solo in termini sportivi. Ma anche come dotazione di capitale per la città, di cambiamento di flussi di mobilità e riqualificazione di porzioni di territorio.
«Nelle grandi capitali gli stadi del calcio sono anche teatri per antonomasia della dinamica culturale, del business, dell’entertainment e dell’integrazione culturale. A Roma, dopo la recente ed estenuante esperienza che ha caratterizzato lo stadio a Tor di Valle, sembrerebbe che siano tutti d’accordo. Nessuno ha detto che la zona è sbagliata. La città se lo aspetta e la realizzazione è percepita come una cosa di buonsenso. Fatta questa premessa, nella fase attuativa, pur sembrando che tutto funzioni alla perfezione, ci sono una serie di ostacoli spesso non conosciuti e che mi preoccupano molto. Chiaro è che se ci fosse la volontà di sostenere la candidatura per l’Europeo del 2032 avremmo tempi certi visto che le conferenze dei servizi sono più ravvicinate tra di loro».