29/12/2022 08:14
Da un lato la voglia di dare tutto e riportare la Roma tra le prime quattro in campionato, dall'altro un futuro ancora tutto da scrivere. È questo lo stato d'animo con cui Chris Smalling si appresta ad affrontare le prime settimane del 2023. Il prossimo 30 giugno, infatti, il contratto che lo lega ai giallorossi scadrà ma, sull'accordo con il club dei Friedkin, è presente una clausola - esercitabile soltanto dal giocatore - che gli consentirebbe di estendere l'intesa per un'altra stagione dopo aver raggiunto il 50% delle presenze. Presto, quindi, il numero 6 potrà ottenere facilmente un altro anno di contratto ma, attualmente, non sembra sicuro di voler far scattare il rinnovo automatico. Prima di dare una risposta alla dirigenza romanista, vuole valutare con attenzione quale strada imboccare. Smalling infatti vorrebbe tornare a giocare la Champions League. In Italia con i radar accesi ci sono Inter e Juventus ma - a far vacillare il giocatore - potrebbero arrivare presto anche diversi club inglesi.
La Roma ha già fatto sapere al centrale di essere disponibile ad estendere l'eventuale rinnovo ai prossimi due anni, a condizione che il calciatore accetti di ridursi l'ingaggio. Se il difensore dovesse rifiutare l'offerta, da Trigoria non arriveranno rilanci. Nel frattempo Chris Smalling continuera ad essere il pilastro difensivo di José Mourinho: con o senza difesa a tre, sarà sempre lui l'uomo inamovibile davanti a Rui Patricio. L'obiettivo è andare avanti insieme. Per riuscirci, però, sarà (quasi) obbligatorio conquistare un posto in Champions.
(Corsera)