16/12/2022 08:41
IL TEMPO (M. VITELLI) - Doppia chance per un posto nella storia. Questa sera al Francioni di Latina (diretta Dazn, ore 18.45) la As Roma femminile ospita il St. Polten. La gara, valevole per la quinta giornata della Women’s Champions League, può regalare alle giallorosse il passaggio del turno, per conquistare matematicamente la qualificazione basterà non perdere. La Roma arriva all’appuntamento dopo aver perso due partite consecutive, nel turno precedente in casa del Wolfsburg e poi in campionato, al Tre Fontane, con la Juventus. «Non dobbiamo pensarci più – dice concentratissimo mister Alessandro Spugna – ora l’obiettivo è giocare come sappiamo, l’opportunità è importante, arrivare ai quarti di finale è l’unica cosa che conta». A due partite dal termine del Gruppo B le giallorosse hanno sette punti in classifica, tre in meno del Wolfsburg, ma altrettanti sul St. Polten e ben sei sullo Slavia Praga ultimo. «Contro la squadra austriaca ci giochiamo un match point – prosegue l’allenatore delle capitoline – comunque in campo internazionale le difficoltà ci sono sempre, dovremo fare grande attenzione e tenere alta la concentrazione». La gara d’andata finì con un pareggio per 2-2, segno evidente dell’equilibrio tra le due squadre. «Loro sono brave, soprattutto in attacco – sottolinea Spugna – in casa loro, nonostante avessimo avuto un netto predominio, ci trovammo sotto di due reti e fummo brave a recuperare, purtroppo non è sempre così facile rimettere le cose a posto e per questo stavolta dovremo provare ad andare in vantaggio noi». A fianco di Spugna, l’attaccante Emilie Haavi. «Mi aspetto una gara difficile – ammette - sappiamo che loro devono necessariamente vincere per tenere vivo il sogno di qualificarsi. Ma noi abbiamo la possibilità di chiudere già il discorso qualificazione e questa è una motivazione fortissima». La norvegese spiega come farcela. «Dobbiamo farci trovare pronte sia fisicamente sia mentalmente, siamo consapevoli delle nostre potenzialità, la cosa importante è giocare come sappiamo». Nella lista delle convocate non c’è il portiere svedese Emma Lind, alle prese con un’influenza intestinale. Sarà invece a Latina con la squadra Lucia Di Guglielmo, ma solo per fare gruppo con le compagne. La venticinquenne di Pisa, infatti, non è ancora pronta per scendere in campo.