17/01/2023 07:52
IL TEMPO (LORENZO PES) - «Il nostro obiettivo è provare a battere lo Spezia». Ragionare partita dopo partita, senza preventivare tabelle di marcia. Questa la filosofia di Mourinho. Anche se l'avvio di seconda parte del campionato della Roma riaccende speranze per il futuro. Sette punti in tre gare, i quarti di finale di Coppa Italia raggiunti e la Champions League ad un palmo di mano. Si chiude così il primo miniciclo del 2023 dei giallorossi, con quattro gare disputate in undici giorni. Nessuna sconfitta, tre clean sheet e un reparto offensivo ritrovato. Sì, perché oltre al rientro a pieno regime di Dybala, dopo la prolungata assenza di fine anno, Mourinho sta ritrovando anche Abraham. L'inglese, dopo una prima parte di stagione da dimenticare e che gli è costata anche l'esclusione dal Mondiale in Qatar, ha iniziato il nuovo anno con un piglio diverso. Dal salvataggio sulla linea con il Bologna, passando per il gol a tempo scaduto di San Siro, fino al doppio assist di domenica per la doppietta della Joya. Una coppia, quella formata dall'ex Chelsea e dall'argentino, che per stessa ammissione dei protagonisti sembra trovarsi alla perfezione sul rettangolo verde. «C'è una bella connessio-ne tra di noi», ha detto il nove giallorosso al termine della gara con la Fiorentina a proposito dell'intesa con Dybala. Un affiatamento che sembra poter crescere ancora, anche grazie ad un nuovo assetto trovato da Mou per la sua Roma. Un assetto che, per cause di forza maggiore nell'ultima occasione, non ha previsto la presenza in campo di Zaniolo. Momento, anzi, periodo delicato per Nicolò, che dopo qualche fischio e la successiva difesa di Mou, è stato fermato dall'influenza, che lo ha costretto al forfait contro i viola. I numeri non stanno dalla sua parte. La Roma senza Zaniolo, in campionato, ha segnato 16 dei suoi 23 gol. Un dato che fa riflettere, soprattutto se legato alla stasi ormai prolungata riguardo ai dialoghi sul rinnovo. Una pluralità di fattori che sta condizionando, e non poco, il rendimento del ragazzo e, di conseguenza, quello della squadra. È cominciata ieri la prima settimana lunga del 2023 giallorosso, nella quale Mourinho ha concesso due giorni di riposo ai suoi calciatori, che torneranno ad allenarsi mercoledì mattina a Trigoria. Tra i recuperati ci saranno certamente Zaniolo, che sta smaltendo i problemi intestinali del fine settimana, e Pellegrini. Anche se quest'ultimo era in campo domenica nonostante non fosse al massimo della condizione, e che per La Spezia potrà recuperare la forma migliore. Da valutare anche Zalewski: qualche colpo subito nel match contro la Fiorentina, ma nulla di preoccupante in vista della trasferta del Picco. Chi non sarà in Liguria, nonostante i calcoli delle scorse settimane potevano indurre a pensare ad un recupero nella seconda parte di gennaio, è Wijnaldum. Le parole di Mou sul centrocampista olandese chiudono la porta ad un ritorno immediato. Non si hanno certezze sul suo rientro in gruppo. Anche per questo, al momento, è chiuso ogni discorso sulla partenza di Bove, che intanto scala gerarchie in mezzo al campo.