09/01/2023 11:33
Contro il Bologna, mercoledì scorso, aveva regalato i 3 punti alla Roma con un salvataggio di testa sulla linea in pieno recupero. Ieri sera Abraham ha consegnato alla Roma un pareggio insperato, che dà forza e consapevolezza ai giallorossi, che a tre minuti dalla fine del tempo regolamentare era sotto di due gol contro i campioni d'Italia del Milan. E invece, prima un colpo di testa di Ibanez, che si è fatto perdonare l'errore in occasione del primo gol di Kalulu, e poi il centravanti inglese hanno rimesso le cose a posto e regalato ai amila tifosi romanisti presenti al Meazza una gioia in extremis.
Un punto d'oro per i giallorossi, che restano agganciati al treno Champions dopo i pareggi di Inter e Lazio. «Abbiamo fatto quello che avevamo provato in settimana - le parole a fine gara di Roger Ibanez - Dovevamo avere pazienza perché sapevamo che il momento giusto sarebbe arrivato: ci siamo riusciti all’ultimo momento». Due gol su palla inattiva, il vero punto di forza della Roma. «Dopo il mio gol ci abbiamo creduto, sappiamo che fino a quando l'arbitro non fischia la fine c'è sempre speranza. Abraham? Tammy è bravissimo in campo e fuori, anche lui deve avere pazienza perché i gol prima o poi arrivano. Sono molto contento per lui».
Domenica sera, contro la Fiorentina all'Olimpico, Mourinho dovrà cambiare la difesa perché mancherà proprio il brasiliano: era diffidato e ieri sera è stato ammonito da Massa. Il tecnico lo sostituirà, salvo imprevisti, con Kumbulla, ma prima c'è da pensare alla sfida di Coppa Italia contro il Genoa, giovedì sera sempre all'Olimpico, per gli ottavi di finale.
Intanto hanno fatto rumore le parole di Carlos Alberto Gomes de Jesus, ex centrocampista brasiliano che con Mourinho allenatore del Porto vinse la Champions League nel 2004. «Lo dico direttamente: forse Mourinho sarà il nuovo allenatore della Nazionale brasiliana. Si tratta di una notizia. José mi ha anche proposto di fargli da assistente».
(Corsera)