16/01/2023 08:41
Sembrano non finire mai i guai per Nicolò Zaniolo, che sta vivendo un momento molto complicato con la maglia giallorossa. Questa volta ci si è messa un'influenza intestinale che lo ha costretto a dare forfait per Roma-Fiorentina.
Dopo il pareggio contro il Milan, Zaniolo era stato pubblicamente criticato da Vincent Candela. Dichiarazioni che avevano fatto esplodere José Mourinho nel post partita di Coppa Italia, molto contrariato dopo i fischi dell'Olimpico al momento della sostituzione. "Chiedo ai tifosi di non fischiare Zaniolo, ma capisco perché lo fanno. E non è accettabile", era stata l'arringa difensiva dello Special One. "Lui dà sempre tutto quello che ha", era stata la conclusione quasi paterna di Mourinho.
Zaniolo è in crisi tecnica e psicologica. Il futuro in giallorosso è un rebus e il tanto agognato rinnovo di contratto non è un argomento all'ordine del giorno per la società. La Roma vuole avere delle risposte dal campo, solo dopo si siederà al tavolo delle trattative per parlare di rinnovo. E questo essere sempre sotto esame sta consumando il 22 giallorosso, ormai preda di una smania perenne nel dover dimostrare il suo valore. Ai continui pensieri e nervosismi, ieri si è aggiunta anche la sfortuna. Perché senza l'influenza intestinale Zaniolo avrebbe giocato da titolare contro la Fiorentina. Il portoghese finché potrà, continuerà a puntare su di lui. Ma adesso tocca a Zaniolo dare risposte sul campo.
(La Repubblica)