22/01/2023 09:18
L'anno scorso segnò in pieno recupero, trasformando un penalty per un calcio in volto a Zaniolo. Già, Nicolò. Il convitato di pietra rimasto a casa, proprio quando si gioca nella sua La Spezia. Abraham, suo malgrado, ha imparato a farne a meno. Soprattutto da quando a Roma è arrivato un certo Dybala.
Mourinho in estate era partito con l'idea dei Fab 4. Poi infortuni, complicazioni tattiche e qualche malanno improvviso, lo hanno fatto tornare al 3-5-2. E così, con la Fiorentina si è vista di nuovo una Roma formato José: squadra che non concede nulla, non si scompone nemmeno se l'avversario rimane in 10, rumina il suo calcio non entusiasmante perché sa che prima o poi, qualcosa là davanti succede. E può accadere se Dybala s'inventa la giocata o se Tammy si ricorda che un centravanti oltre a segnare può giocare anche di sponda.
La coppia, complice l'ammutinamento di Zaniolo, sarà riproposta anche questa sera. In una gara da vincere. Lo Spezia è in difficoltà e Mou, mai come stavolta, fiuta il quarto posto in solitaria. L'Atalanta gioca contro la Juventus che penalizzata di 15 punti è addirittura scivolata a -12 dai giallorossi mentre la Lazio se la vedrà martedì con il Milan. C'è tutto per tornare in zona Champions occupando da soli la quarta piazza. Cosa che al termine del girone d'andata non accade da due anni. Comunque vada, José già sa che al giro di boa avrà più punti della passata stagione (32). Sta viaggiando ad una media di 1,88 che soltanto una volta, negli ultimi 15 anni, ha garantito nei 7 accessi precedenti il semaforo verde all'Europa che conta. Altrimenti il range da perseguire è sempre oscillato tra i 2,02 di Di Francesco (2017-18) e і 2,28 di Spalletti (2016-17). È chiaro che la stangata alla Juve cambia tutto.
Con Pellegrini in forte dubbio toccherà nuovamente ad Abraham e Dybala fare la differenza. L'inglese ha concluso la sua prima stagione con 27 reti e 54 occasioni create. Ora è a quota 5 e paradosso vuole che abbia già toccato quota 24 per quanto riguarda le occasioni. Ossia, crea più dello scorso anno ma concretizza molto meno. Il 2023 è però iniziato con il piede giusto. Salvataggio sulla linea al 92' con il Bologna, gol del pareggio a Milano al 93' e doppio assist con la Fiorentina domenica scorsa. Ora ci riprova a La Spezia. Anche perché in stagione è un Tammy formato trasferta, come la Roma. Mai come stavolta vorrebbe proseguire il trend. Per farlo si affida all'amico Dybala. Insieme ma da soli, hanno giocato appena cinque volte, con tre vittorie, un pareggio e una sconfitta. In queste occasioni l'argentino ha segnato 5 gol fornendo 2 assist al compagno, trasformati in 2 reti da Abraham a cui si aggiungono i 3 assist per Paulo.
(Il Messaggero)