26/01/2023 07:47
IL TEMPO (L. PES) - La fine del mercato si avvicina, e qualcosa (o forse anche due) sul fronte uscite per la Roma comincia a muoversi. La cosa potrebbe non entusiasmare di pia di tanto in un primo momento, ma alcuni addii da qui a fine mese possono cambiare le sorti del mercato in entrata. Il primo a salutare Trigoria sarà con tutta probabilità Matias Vina. Il terzino uruguaiano pronto a sbarcare in Premier League dove to aspetta il Bournemouth per un'operazione vicinissima alla chiusu-ra in prestito con diritto di riscatto. Il laterale ex Palmeiras potrebbe avere cosi l'opportunità (e la Roma se lo augura) di mettersi in mostra trovando più continuità di impiego rispetto ai minuti che si è ritagliato in giallorosso. L'altro calciatore della rosa in procinto di cambiare aria è Shomurodov. Sull'attaccante uzbeko si sono mosse diverse squadre di A, a cominciare dal Torino, che lo aveva individuato come erede di Sanabria. In granata Eldor andrebbe volentieri, ma i club nelle scorse settimane non hanno trovato l'intesa sulla formula. La Roma, infatti, chiede l'obbligo di riscatto per lasciar partire l'attaccante, avendo la certezza di incassare denaro in estate. L'unica squadra in grado di accontentare i giallorossi sarebbe lo Spezia, interessato a rinforzare l'attacco dopo lo stop di Nzola e con la possibility di investire dopo la cessione di Kiwior all'Arsenal. I liguri avevano puntato Henry del Verona, ma dopo l'infortunio l'attaccante giallorosso diventa il preferito per accontentare Gotti. I bianconeri stanno cercando l'intesa con Pinto sulla base di un prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza, ovvero la stessa formula con la quale è arrivato al club ligure anche Zurkowski dalla Fiorentina. Con la Cremonese che sembra aver fatto qualche passo indietro, resta da trovare l'intesa sulla valutazione economica dell' attaccante. Resta lo stallo, sempre in ottica mercato in uscita, per quanto riguarda la situazione legata a Zaniolo. I rossoneri vivono un momento non semplice, ma per stessa ammissione della dirigenza (dopo la batosta dell'Olimpico di martedi) non si spingeranno oltre le loro possibilità nelle ultime ore di mercato, per nessun obiettivo. Sembra perciò, ad oggi, molto complicato ipotizzare una chiusura dell'affare per il numero 22. L' offerta preparata, con l'avallo dell'entourage del ragazzo, non soddisfa le richieste manifestate da Trigoria. I rossoneri, dal canto loro, mantengono una posizione d' attesa: l'opportunita di prendere Zaniolo a condizioni vantaggiose nel mercato invernale ghiotta, ma non c'e l'esigenza ne la necessità di fare sforzi. Il calciatore, infatti, può arrivare in estate ad un prezzo ancora minore. Al momento sono i giallorossi, nel caso, a dover rivedere le proprie posizioni, cosa che non sembra essere nei piani del club, anche a causa del comportamento di Zaniolo delle ultime settimane.