22/01/2023 08:19
IL TEMPO (L. PES) - Prima di tutto, nonostante tutto, c'è il campo. Questa sera la Roma ha l'obbligo di dare seguito ai buoni risultati di inizio 2023 per restare incollata alla zona Champions League, soprattutto dopo le sanzioni che hanno riguardato la Juventus. Di fronte ci sarà uno Spezia con assenze importanti, ma che naviga in zone abbastanza tranquille della classifica.
Gotti, oltre alla cessione di Kiwior, dovrà rinunciare a Zoet, Bastoni e, forfait dell'ultim'ora, a M'Bala Nzola: l'attaccante angolano (9 gol in campionato) si è fermato ieri a causa di una lesione di primo grado al soleo della gamba destra. Con Gyasi in attacco ci sarà il ritrovato Verde, che solitamente contro i giallorossi riesce a dare il meglio di sé. I bianconeri hanno raccolto 12 dei loro 18 punti in casa, perdendo soltanto la gara con la Fiorentina del 30 ottobre. «Lo Spezia scenderà in campo per fare punti e non si accontenterà di una sconfitta onorevole», così il tecnico degli spezzini alla vigilia del match, a dimostrazione di come la sua squadra si approcci alla sfida con la serenità di poter giocare senza troppe pressioni di classifica, nonostante la vittoria del Verona.
L'assenza che fa più rumore a livello mediatico, sponda giallorossa, è quella di Zaniolo. Ma quella più pesante è senza dubbio quella di chi non potrà fare rumore al Picco: quella di stasera, infatti, sarà la prima delle quattro trasferte vietate ai sostenitori giallorossi dopo i fatti dell'A1. Ormai una consuetudine vedere il settore ospiti stracolmo di colori di Roma ad ogni trasferta, un sostegno che inevitabilmente mancherà ai calciatori in campo. Chi invece è partito con la squadra è capitan Pellegrini, che stringe i denti e non delude Mou.
L'occasione, visti gli incroci di calendario delle rivali nella corsa europea, è importante. Perdere punti in questo momento della stagione, e dopo il buon avvio dalla ripresa in poi, sarebbe delittuoso per il prosieguo del campionato.
Proprio per questo difficilmente Mourinho farà scelte di formazione legate ai diffidati. Smalling, Mancini, Celik e Cristante sono a rischio squalifica per Napoli, ma la gara che conta si gioca al Picco, e il tecnico portoghese non farà troppi calcoli. L'undici che affronterà la squadra di Gotti sarà praticamente lo stesso visto all'Olimpico contro la Fiorentina, con Ibanez che riprenderà il suo posto in difesa per Kumbulla. Se non dovesse farcela Pellegrini, si aprono diverse possibilità nello scacchiere tattico giallorosso, con Tahirovic e Matic pronti a contendersi un posto in mediana vicino a Bove e Cristante. Sugli esterni fiducia a Celik e Zalewski, che ha recuperato dal lieve problema fisico accusato dopo la gara contro i Viola.
Senza tifosi ma con tanta voglia di tornare nella Capitale con i 3 punti, prima di cominciare ad avvicinarsi al big match del Maradona di domenica prossima, che misurerà l'ambizione della Roma in questo 2023.