25/01/2023 07:17
LEGGO (F. BALZANI) - Niente sconti. La parola d'ordine a Trigoria su Zaniolo è chiara: chi lo vuole deve pagare il giusto. Niente prestiti, niente riscatti legati a presenze o piazzamenti, niente scambi. A sei giorni dalla fine del mercato (che peraltro si svolgerà all'Hilton di Roma) è bollente la questione legata alla cessione di Nicolò che ha chiesto in tutti i modi di lasciare la capitale. Per farlo deve portare un'offerta da 30 milioni cash. Il Milan è la meta preferita dal calciatore che preferirebbe restare in Italia anche per motivi legati a sponsorizzazioni. I rossoneri hanno presentato la loro prima offerta: prestito oneroso e riscatto vincolato dalla qualificazione in Champions. Il tutto stimato intorno ai 20 milioni. Poco considerato peraltro che il 15% andrebbe all'Inter, ma se l'obbligo dovesse essere secco si potrebbe lavorare sulla cifra. Bocciato lo scambio con Messias. In Premier si defila il Tottenham che ieri ha chiuso per Danjuma dal Villarreal. Si affaccia di nuovo il Newcastle, ma anche in questo caso la proposta riguarda un riscatto vincolato a presenze. Niente da fare. La pista più credibile porta a Milano, ma il club rossonero deve fare uno sforzo ulteriore. Previsti nuovi contatti oggi. Al lavoro due intermediari noti dalle parti di Trigoria che stanno cercando la quadra giusta. In caso di cessione Pinto ha pronto l'assalto a Ziyech che il Chelsea valuta sui 20 milioni e avrebbe un ingaggio ridotto grazie al Decreto Crescita. In seconda fila Deulofeu e Adama Traorè del Wolverhampton. Intanto Zaniolo si allena a Trigoria, ma non sarà convocato per la sfida col Napoli che vedrà il ritorno di Pellegrini e il ballottaggio Spinazzola-El Shaarawy a sinistra. Possibile sorpresa Bove dal 1' per contenere Kvara (ieri ancora individuale per il georgiano). L'altra grana riguarda Smalling. L'Inter ha aumentato il pressing visto l'addio a Skriniar, e l'inglese per ora non ha accettato l'offerta di biennale della Roma.