04/02/2023 10:42
C’è una promessa reciproca che parte da lontano. E che tutti e due i protagonisti contano di mantenere. Mourinho ha convinto Dybala a scegliere la Roma garantendogli che sarebbe rimasto fuori dalla Champions League solo per un anno. E Dybala, più recentemente, ha rassicurato Mourinho sulle potenzialità della squadra rincuorandolo verso l’obiettivo, il quarto posto. (...) Sono loro, i due fuoriclasse, a dover tirare fuori la squadra dal momento di difficoltà. E non è casuale che Dybala sia venuto meno, in termini di rendimento, proprio nelle ultime due partite. (...) Dybala non avrebbe mai accettato la Roma se Mourinho non la avesse sedotto con la prospettiva di un ruolo da principe e di un piano di rafforzamento degno. Mourinho non si sarebbe mai rassegnato a un “mercatino” (altra sua espressione) che non includesse il suo Paulino. (...) La Roma senza Mourinho è condannata a reinventarsi e a modificare un programma che i Friedkin, quando le strettoie del fair play finanziario Uefa non avevano ancora riaperto i cantieri, avevano immaginato vincente nel giro di tre anni.
(corsport)