31/03/2023 08:12
IL MESSAGGERO - Intervistato dal quotidiano romano, il direttore sportivo del Lecce, Pantaleo Corvino, ha rilasciato anche alcune dichiarazioni sulla Roma, soffermandosi sull'operazione che ha portato Paulo Dybala in giallorosso e sul rendimento della squadra di José Mourinho.
Queste le sue parole:
I giocatori stranieri in Serie A sono 343, vale a dire il 62% del totale.
«C'è una certa omogeneità nei top 5 campionati d'Europa. I più grandi Paesi cercano la qualità e se non la trovano in casa va cercata fuori per offrire uno spettacolo migliore. La Nazionale raccoglie il meglio che c'é. La colpa è della carenza di strutture».
In generale costano meno o attirano di più?
«Dipende dalla grandezza del club, le big vanno sul sicuro e chi ha meno risorse va su mercati alternativi perché non può fare diversamente nel cercare talento e condizioni economiche».
[...]
La Roma ha rigenerato Dybala.
«Ha colto sul mercato una risorsa e un'occasione, è stata molto brava».
Mourinho che valore porta nel campionato italiano?
«Nella Roma sta facendo un grosso lavoro insieme a Tiago Pinto. Ha vinto un trofeo dopo tanti anni e quest'anno lotta per il secondo posto nonostante i travagli. Ha preso una buona strada per essere protagonista».
[...]
Lo straniero più forte che ha preso?
«Sono diversi e non voglio fare una classifica perché è una questione di cuore. Penso a Vucinic, Ledesma, Bojinov, Mutu, Jovetic, Vlahovic e potrei continuare senza immaginare un podio».
[...]
Qual è il calcio estero da cui si attinge meglio per il nostro?
«Dipende dai soldi. Se vai su campionati importanti è più facile. Ma i giocatori di prospettiva possono nascere ovunque».
Sono 5 su 20 gli allenatori stranieri.
«In Italia ce ne sono di importanti, i tecnici di sicuro non ci mancano. Poi è un bene se qualche straniero porta le novità».