Milinkovic e Dybala, il derby dei campioni

19/03/2023 07:58

IL TEMPO (M. CIRULLI) - Paulo Dybala è pronto a giocare il suo primo «derby della Capitale». L'attaccante argentino, arrivato in estate alla Roma, partirà dal primo minuto al fianco di Pellegrini e dietro Abraham in una sfida che oltre alla supremazia cittadina, vale anche un ulteriore passo in avanti per la corsa . Con una vittoria i giallorossi andrebbero infatti a 50 punti, superando la Lazio, attualmente a 49. Per tentare il sorpasso Mourinho, che non sarà in panchina, vista la , si dovrà affidare alla sua stella, il calciatore che più di tutti è in grado di cambiare il modo di giocare di questa Roma.

L'arrivo di Dybala in estate, durante il ritiro in Algarve, e la successiva presentazione all'Eur, davanti a migliaia di tifosi, hanno scaldato subito l'ambiente che, dopo la vittoria qualche mese prima, di un trofeo europeo, vedeva un campione vestire la maglia, giallorossa. L'incredulità si è trasformata in certezza alla prima amichevole disputata dal 21, numero che fino a qualche giorno prima era di proprietà di Matic, col serbo che lo ha gentilmente ceduto al nuovo compagno: ad Haifa contro il Tottenham, un assist perfetto da calcio d'angolo a trovare la testa di Ibanez, che ha dovuto solo spingere in rete. Poi le partite ufficiali, il primo bonus, proprio contro la sua , nel suo ex stadio: restituendo vita a un pallone destinato sul fondo con una rovesciata, trovando Abraham in area. L'infortunio a ottobre, col Mondiale alle porte, dopo un rigore realizzato con il Lecce lo costringe a saltare il derby d'andata, ritornando solamente nei minuti finali di Torino, l'ultima prima della sosta per la Coppa del Mondo, con la Roma sotto 1-0. In poco meno di 20 minuti colpisce la traversa che porterà al gol di Matic e procura il rigore, poi sbagliato, che - forse per paura di un nuovo infortunio - sceglie di non tirare, lasciandolo a Belotti.

La presenza di Dybala risulta quindi fondamentale per le manovre offensive dei giallorossi: con lui in campo la squadra sembra avere un piglio diverso, grazie anche alla mole di bonus che l'argentino ha portato: 13 i gol segnati tra Serie A, Europa League e Coppa Italia, con otto assist forniti ai compagni, prendendo così parte a 21 delle 52 reti realizzate dal club. Capocannoniere e assistman di campionato, Dybala può contare anche su uno storico nei derby più che positivo. Da quando è sbarcato in Italia, con la maglia del Palermo, passando poi per la , il calciatore argentino non ha infatti mai perso una stracittadina.

Con la maglia dei rosanero può contare una vittoria e un pareggio contro il Catania, mentre nel «Derby della Mole» ha contribuito a 11 vittorie e 7 pareggi contro il Torino. Con un gol oggi, la Lazio diventerebbe la sua vittima preferita in campionato: 11 reti contro i biancocelesti, secondi solamente all'Udinese con 12. Inoltre, potrebbe diventare il primo giocatore sudamericano a timbrare il cartellino nelle stracittadine di Torino e Roma.