04/04/2023 09:22
Un'altra domenica di vergogna per le curve di Roma e Lazio, che nell'ultimo weekend si sono rese entrambe protagoniste di cori discriminatori. A distanza di due settimane dal derby, per cui è attesa per oggi la decisione del giudice sportivo in merito ai cori antisemiti cantati dai tifosi laziali (“In Sinagoga vai a pregare, ti farò sempre scappare, romanista vaffa.."). Il rischio concreto è che la Curva Nord venga chiusa sabato prossimo per Lazio-Juventus.
Durante questa stagione, la Curva Nord era stata indagata dopo i cori antisemiti in occasione del derby di andata, con la stessa Curva poi chiusa per un turno in seguito ai "buu" razzisti rivolti a due giocatori di colore del Lecce. Precedenti che non hanno fermato i tifosi della Lazio anche allo stadio Brianteo di Monza. Secondo il rapporto degli ispettori federali, lo stesso coro antisemita è stato cantato due volte da una parte dei tifosi laziali presenti nel settore ospiti.
Seria anche la posizione della Curva Sud romanista. Per il tifo giallorosso è concreto il rischio sanzione dopo il rapporto stilato dagli ispettori presenti domenica all'Olimpico che hanno segnalato un episodio di discriminazione razziale verso l'allenatore della Sampdoria Stankovic ("sei uno zingaro"), subito dopo l'espulsione di Murillo. Un coro percepito distintamente da tutto lo stadio e da tre funzionari Figc che nel loro rapporto hanno segnalato anche il tentativo ("invano") di Mourinho di zittirli rivolgendo un gesto verso i propri tifosi. Nessun rischio chiusura per la Curva Sud, ma una recidiva razzista sanzionata con una diffida nel 2021 (per i cori contro Kessié e Ibra) e perpetrata ad ottobre scorso: nella partita di andata coi blucerchiati, a Genova, avevano preso di mira i napoletani.
(La Repubblica)