04/04/2023 08:37
Dieci. Come i gol segnati in campionato. L'ultimo, quello alla Sampdoria, permette a Dybala di portarsi a casa una fetta cospicua di bonus che si aggiungono al contratto di 3,5 milioni firmato la scorsa estate. L'altro riguarderà la soglia dei 10 assist (ora è a 7) oltre a quello legato agli obiettivi del club.
A livello personale, la scommessa di puntare sulla Roma l'ha già vinta, rilanciandosi in ottica Nazionale, partecipando e vincendo il Mondiale in Qatar. Ora resta quella legata ai traguardi stagionali della squadra. La Joya a Roma sta bene, ma è consapevole che alla soglia dei 30 anni (che compirà a novembre) ogni calciatore è a un bivio. Ed è per questo che nel contratto esiste una clausola rescissoria che gli garantisce una exit-strategy. La Roma, pur di strapparlo alla concorrenza, un anno fa ha accettato d'inserirla nell'accordo. Cautelandosi nel caso bussasse un club italiano: basterebbe pareggiare l'offerta per annullarla. Diverso il discorso per l'estero: premessa l'entità minore della clausola (12 milioni), l'ultima parola spetterebbe all'argentino.
È così bastato vedere l'agente Antun domenica all'Olimpico per iniziare a pensare ad un incontro volto a toglierla. Il procuratore ha incrociato il gm Pinto ma ad oggi incontri in agenda non sono stati fissati. E sino a giugno, è difficile che si muova qualcosa. Tra l'altro la clausola ha valore di un solo anno. Se non sarà esercitata in estate, Paulo nella prossima stagione vedrà i bonus attuali diventare parte dello stipendio che salirà così a 6 milioni netti.
I due Special della Roma vivono situazioni simili. Entrambi vorrebbero restare ma non ne hanno la certezza. José per la prima volta in carriera si rapporta con una proprietà che si è mostrata un muro di gomma e che ad oggi ha un'unica certezza: un contratto che scade nel 2024. Quello di Paulo dura un anno in più (con opzione al 2026). Ma poco cambia.
A fare la differenza per entrambi saranno i programmi e le prospettive di crescita. Mou aspettando un segnale - ma continuando a osservare quanto accade sulle panchine dell'Inter, del Chelsea, del Psg e del Newcastle - ha detto di volersi concentrare sul campo. Dybala fa altrettanto. Con la rete alla Samp, per la settima volta da quando è in Italia è riuscito a segnare almeno 10 gol e servire 5 assist (7). A partire dal 2004, in serie A soltanto Di Natale, Ibrahimovic e Totti erano riusciti in questa impresa.
(Il Messaggero)