Gigante Matic, la mente che illumina la Roma

22/04/2023 10:37

Nemanja Matic, non solamente per il suo fisico ma per la sua personalità, ha giocato una partita perfetta: non ha sbagliato nemmeno un passaggio, ma soprattutto - nel momento di difficoltà dopo il pareggio degli olandesi che poteva tagliare le gambe ai giallorossi - si è preso la squadra sulle spalle e ha suonato la carica, alzando il baricentro del gioco e riportando il Feyenoord nella propria area fino al gol del 2-1 di Dybala. Poi, nei supplementari terminati in crescendo anche dal punto di vista della condizione fisica, a quelli di e Pellegrini. «È stata una battaglia - il suo commento dopo il match - ma abbiamo dato il 100% e meritiamo la semifinale».

Non è sicuramente sorpreso Mourinho che la scorsa estate, dopo aver perso Mkhitaryan finito all', ha alzato il telefono e ha chiamato il suo pupillo per dirgli di raggiungerlo alla Roma. «Sono convinto di aver fatto la scelta giusta - le prime parole del serbo alla presentazione - vedremo a maggio se avrò avuto ragione».

Maggio è vicino, l'opzione per il prolungamento automatico fino al 2024 è stata già attivata, e sul campo la scommessa è stata già vinta. Sono 41, infatti, le sue presenze stagionali. Il palcoscenico europeo è quello che si addice maggiormente al nuovo professore del centrocampo romanista, che probabilmente con il nuovo infortunio di Wijnaldum - l'olandese e Smalling faranno degli esami oggi - sarà chiamato agli straordinari.

(Corsera)