07/04/2023 07:45
Il tempo è una variabile che fa cambiare i cuori, così come i gol portano in Europa. Su questo fronte la Roma ha ritmi non da Champions, visto che l'attacco è solo il settimo del campionato. Per questo ci sarebbe bisogno del risveglio del centravanti, a cominciare da Andrea Belotti, candidato a essere titolare contro il "suo" Torino. (...) Era il 13 novembre quando l'attaccante giallorosso entrava in campo contro il Torino, il suo passato, il club a cui deve quasi tutto. La squadra granata era in vantaggio per 0 -1 all'Olimpico, ma nei minuti finali un calcio di rigore avrebbe potuto cambiare ogni cosa. Chi si candida a batterlo? Sì, proprio lui, il Gallo, fino a quel momento ancora a zero gol in campionato e con un pioggia dì critiche sulle spalle. Ma poiché il destino ha un ottimo senso dell'humor nero, Belotti calciava e sbagliava il rigore, finendo persino per infortunarsi nello spicchio di gara concessogli. (...) Domani, quando Andrea scenderà in campo nello stadio che lo ha fatto diventare idolo del popolo granata, è probabile che lo possa fare da titolare. Occhio ai particolari, però. Una cosa è rimasta perfettamente identica a quel malinconico 13 novembre: la casella dei gol segnati in campionato. Belotti, infatti, è ancora a quota zero. Morale: per adesso le cifre che dovrebbero far scattare il nuovo contratto con il club giallorosso ancora non sono state centrate. E la sensazione è che al Gallo convenga accelerare, perché non può bastare solo l'abnegazione che mostra in ogni partita. (...) I numeri delle punte e dei centro-campisti offensivi, infatti, sono scarni. Abraham è fermo a quota 6, El Shaarawy è salito a 4, Pellegrini è a 2, Wijnaldum è arrivato a 2, mentre Solbakken e Volpato sono immobili a quota uno, così come Matic e Cristante. Insomma, hanno fatto molto meglio due di-fensori come Smalling e lbanez, che hanno realizzato entrambi 3 reti. (...)
(gasport)