29/04/2023 08:54
Comincia oggi alle 18 all'Olimpico con Roma-Milan la gara per l'altro scudetto, quello dei terrestri sotto il Napoli che vola tra le nuvole. Il secondo posto vale quasi quanto il primo, nel calcio al tempo del business, dove e l'Uefa ha appena affidato alla commissione governata dal suo neo-vicepresidente Gravina, presidente della Figc, il compito di studiare la compatibilità del salary-cap con la legislazione Ue.
Ma in attesa del tetto europeo agli stipendi, diventa molto importante, per le finanze dei 6 club coinvolti, questo mini campionato di 7 giornate, al quale sono iscritte la Lazio seconda, la Juventus terza sub judice, Milan e Roma quarte alla pari, l'Inter sesta e l'Atalanta settima.
La qualificazione ai quattro posti della prossima Champions League è notoriamente vitale. Anche le entrate accessorie, peraltro, non sono bruscolini. Il premio per il secondo posto è di 19,4 milioni e 16,8 quello per il terzo, mentre per il quarto se ne incassano 14,2, senza contare che il calcolo del market pool avviene per ogni Paese anche sulla base del piazzamento in campionato. Da quest'anno, inoltre, la seconda arrivata partecipa di diritto, insieme alla vincitrice dello scudetto e alle due finaliste di Coppa Italia, alla Final Four della Supercoppa italiana in Arabia: fanno altri 5 milioni di minimo garantito.
Pioli, tirato un sospiro di sollievo per il lieve infortunio di Giroud, per ora schiera tutti i titolari. Mourinho ritrova Wijnaldum ma ha il tormento Dybala. Il resto è gioco dei silenzi (Mourinho) e delle parole. Conta anche questo, nella gara per lo scudetto dei terrestri.
(La Repubblica)