L'indagine Spina-Pellegrini non preoccupa Trigoria

01/04/2023 09:18

La procura di Torino ha trasmesso a quella di Roma le carte sull'inchiesta "Prisma". Le carte in questione riguardano il club giallorosso. Tutto nasce dalle intercettazioni tra il direttore sportivo della Federico Cherubini e il suo ex direttore finanziario, in cui vengono descritte alcune operazioni che avrebbero permesso di mettere a bilancio delle plusvalenze fittizie. Tra queste ci sarebbe la cessione di Leonardo Spinazzola a giugno 2019 per 29,5 milioni e l'acquisto di Luca Pellegrini per 22 (oggi giocatore della Lazio), operazione messa in piedi dall'allora ds della Paratici e quello della Roma Petrachi.

Il fascicolo è sotto la lente d'ingrandimento dei pm romani guidati dal sostituto procuratore Maria Sabina Calabretta. A Trigoria tengono la situazione sotto controllo certi che l'operazione messa in piedi dalla precedente proprietà sia legale e trasparente e se necessario adiranno le vie legali per eventuali tentativi di diffamazione. Inoltre, tutte le operazioni a bilancio e di mercato sono state già passate al vaglio di Guardia di Finanza, Consob e Covisoc in occasione del delisting avvenuto tra luglio e giugno 2022.

Infine, la compravendita non è stata mai oggetto d'indagine della Procura federale. Solo al termine della fase istruttoria la Figc leggerà gli atti e, se necessario, aprirà un fascicolo. I tempi comunque non saranno brevi e se dovesse arrivare un giudizio sarà nella prossima stagione.

(Il Messaggero)