30/05/2023 10:24
Se la Roma è in finale di Europa League lo deve anche (soprattutto) a Edoardo Bove, che con il suo gol all'Olimpico ha indirizzato la doppia semifinale vinta contro il Bayer Leverkusen. Il ragazzino oggi è un titolare aggiunto e una scelta credibile per giocare da titolare anche nella finale con il Siviglia.
«La rete segnata al Bayer - le sue parole al sito della Uefa - è stato il culmine di tutto il lavoro che ho fatto negli ultimi due anni con l'allenatore, con lo staff, con la Roma. Forse i primi gol sono stati istintivi, tipici di un giocatore giovane e inesperto, ma bisogna lavorare duramente in allenamento cosa sai fare veramente. E quando ci riesci, è davvero fantastico».
Sul ruolo che ha avuto Mourinho nella sua crescita non ha dubbi. «L'allenatore è una persona speciale per me perché è un uomo vero, ci tratta tutti alla stessa maniera e questo è molto importante. Se ha qualcosa da dirti, te lo dice in faccia, e io preferisco le persone così. Naturalmente mi ha dato la spinta a crescere, tutte le sue indicazioni mi hanno aiutato molto e sono felice della fiducia che lui ha in me».
Quella col Siviglia, ovviamente, sarà la gara più importante della sua giovane carriera. «Una finale è una sfida diversa da qualunque altra, vincerla sarebbe bellissimo. Mi aspetto una partita di livello».
(Corsera)