10/05/2023 09:26
Paulo Dybala si è fermato. Ha sentito ancora dolore alla caviglia toccata dura a Bergamo, durante l'allenamento di lunedì, ed è rientrato negli spogliatoi. Ieri a Trigoria ha riposato ed è rimasto sul lettino dei fisioterapisti fino a quasi l'ora di cena. Ma conta e spera di essere disponibile per domani sera. Ha anche rassicurato Mourinho: nelle ultime settimane si è gestito proprio in funzione della doppia sfida contro il Bayer Leverkusen. E quindi in un modo o nell'altro darà un contributo. La speranza è ovviamente averlo a tempo pieno o quasi. Nella conferenza di oggi, in cui sarà accompagnato da Spinazzola, Mourinho forse chiarirà la situazione.
E a proposito di Spinazzola. La sensazione è che possa essere confermato come titolare a sinistra. Questo almeno dicono le prove del martedì, nelle quali la Roma era schierata con il 3-5-2: l'esterno destro era Celik. Matic era il playmaker, con due mezzali: Pellegrini e Bove. Davanti la coppia era composta da Abraham e Belotti, che aspettando Dybala è praticamente obbligata.
Da valutare anche le possibilità di Gini Wijnaldum. Mourinho aveva previsto inizialmente che il suo recupero sarebbe stato abbastanza rapido ma poi qualcosa non è andato come la Roma sperava. Tanto è vero che Wijnaldum è andato in panchina per fare gruppo sia contro il Monza sia contro l'Inter. Negli ultimi giorni, anche senza forzare, ha ripreso ad allenarsi per buona parte del tempo con il gruppo. Stavolta potrebbe dare una mano alla squadra nel secondo tempo, sostituendo Bove.
Intanto Marash Kumbulla è stato operato al ginocchio destro per la ricostruzione del legamento crociato anteriore e per le altre lesioni riportate contro il Milan e tornerà a giocare non prima di novembre.
(Corsport)