14/05/2023 12:04
Il calcio italiano è in debito con José Mourinho, per diverse ragioni: lo storico Triplete interista, l'entusiasmante Conference League romanista, l'onda d'urto che ha sollevato nella capitale da quando l'allenatore vi ha messo piede, la moltitudine che sistematicamente gremisce l'Olimpico. [...]
In questi giorni in cui, fra Bologna e Leverkusen, i giallorossi si giocano la loro stagione di vertice, c'è un altro vistoso motivo per il quale essere grati allo Special One, oggi Brave One. Il coraggio con il quale lancia in orbita i ragazzi cresciuti nell'Eldorado a nome Vivaio Romanista.
Non si è ancora spenta l'eco dell'irruzione sulla scena di Edoardo Bove [...], il più giovane marcatore giallorosso in una semifinale europea [...]. Ed ecco, per la trasferta emiliana, José chiama Jacopo Del Bello, 18 anni; Dimitrios Keramitsis, 18 anni; Filippo Missori, 19 anni; Giacomo Faticanti, 18 anni; Matteo Falasca, 19 anni; Jordan Majchrzak, 18 anni. [...] Nella rosa giallorossa di questa stagione figurano Boer, Bove, Darboe, Tahirovic, Volpato, Zalewski, tutti cresciuti a Trigoria, come Claudio Cassano, 19 anni, che ha già esordito in Europa League; come Niccolò Pisilli, 18 anni, che ha già debuttato in Serie A e andrà ai Mondiali Under 20 con Faticanti. Mourinho li chiama affettuosamente i suoi Bambini. Li va a vedere al Tre Fontane, quando giocano in casa [...].
[...] Ha spiegato una volta Mourinho: "Mandare in campo questi ragazzi, fa bene anche a me stesso. Durante la mia carriera è stato difficile far giocare i giovani poiché le mie squadre avevano tanti campioni, ora è un piacere veder crescere questi bambini, condividere la loro gioia". [...] I bambini d'oro italiani di Mourinho sono già dieci. Anche Mancini è in debito con José. Magari ce ne fossero altri.
(Xavier Jacobelli - Tuttosport)