15/05/2023 07:50
Anche al termine di un pareggio spento José Mourinho riesce ad accendere i riflettori. Con due concetti chiave: rigore non dato e rosa della Roma inadeguata a lottare in campionato e in Europa League. «C'era un rigore gigante per un fallo su Ibanez. Orsato non mi ha detto niente. Gli piace venire da me per avere la telecamera, ma lo vorrei ancora perché è uno tecnicamente bravo». Il secondo concetto chiave arriva quando gli chiedono della zona Champions. «I tifosi mi devono stare a sentire. Lo dico da due o tre mesi. Noi non abbiamo il potenziale per due competizioni e non abbiamo fatto scelte. Comunque andrà, secondo me la nostra stagione è fantastica, è nei limiti di questa squadra».
In ogni caso lo Special One è sicuro: «Potevamo più vincere che perdere, nonostante i tanti giovani in campo. Alla Roma sono obbligato perché non abbiamo la rosa. Ne ho messi in campo 16 in due anni. Missori, ad esempio, ha esordito benissimo. Tahirovic ha delle potenzialità incredibili se la testa gli funziona». Nessuno di questi ultimi, però, sarà chiamato in causa a Leverkusen: «Dybala è un grande dubbio e stavolta anche Celik non è più sicuro di esserci».
(Gasport)