11/05/2023 08:58
Secondo i calcoli ufficiali della Uefa, la Roma contro il Bayer Leverkusen giocherà la sua settima semifinale europea della sua storia, la quarta negli ultimi sei anni. Una nuova abitudine alle fasi finali delle competizioni europee che non è mai stata nelle corde dei giallorossi, storicamente mai vincenti in Europa prima della Conference League dello scorso anno. Eccezion fatta per la Coppa delle Fiere nel 1961, competizione non riconosciuta dalla Uefa, nata (e poi soppressa) per dare lustro alle città in cui si tenevano fiere internazionali. (...) Quattordici anni dopo ecco il Dundee, in Coppa Campioni. Uno scontro che ha fatto epoca nella memoria dei tifosi giallorossi. Dalla cocente sconfitta dell'andata (2-0) all'apoteosi vissuta all'Olimpico in un 25 aprile del 1984 che in pochi hanno dimenticato. Due volte Pruzzo e il rigore di Di Bartolomei ribaltano il risultato, portando la Roma a giocarsi la maledetta finale contro il Liverpool. Nel 1991 arriva la prima semifinale di Coppa Uefa. Ancora una rimonta, ancora allo Stadio Olimpico. Allora la Roma riuscì a prevalere sul Brondby grazie a un gol di Rudi Vòller a tre minuti dalla fine, che regalò alla squadra un successo per 2-1 dopo il pareggio 0-O in Danimarca. Anche qui il sogno si spense in finale, persa contro l'Inter. Poi il vuoto, per 27 anni prima della semifinale di Champions League contro il Liverpool. Dopo il 5-2 di Anfield, la Roma al ritorno tentò la seconda impresa dopo il Barcellona. La delusione Nainggolan dopo la semifinale persa contro il Liverpool. Una rimonta strozzata in gola dall'inutile 4-2 finale e un fallo di mano di Alexander-Arnold non visto dall'arbitro Skomina. (...)
(La Repubblica)