Danno ragione alla Roma: ora Taylor rischia uno stop

04/06/2023 09:43

In città non si parla d'altro che dei «torti subiti» nella finale di Europa LeagueAnche se la "ferita" impiegherà un bel po' a rimarginarsi, le polemiche del dopo Budapest stanno unendo ulteriormente l'ambiente. La Roma è sempre più compatta, dentro e fuori Trigoria. Al netto di una qualificazione ancora da centrare (e che passerà dalla sfida di oggi con lo Spezia) i calciatori promettono infatti ai tifosi un pronto riscatto, e alcuni tra i più ottimisti si sono in testa l'obiettivo di arrivare a Dublino, dove il 22 maggio 2024 verrà assegnata la prossima Europa League.

Nel frattempo, l’Uefa sta continuando la sua indagine sul post partita infuocato della Puskas Arena, analizzando (col supporto dei video circolati sul web) le dure proteste dello Special One nei confronti di Taylor. José rischia una pesante, ma anche l'arbitro può essere fermato dai suoi vertici: la direzione non è piaciuta al designatore Rosetti e il fischietto internazionale potrebbe restare lontano a lungo da serate così prestigiose.

La rabbia dei fan giallorossi è finita anche sui muri della città: «Taylor, Roma non perdona». La tensione, purtroppo, è ancora a livelli alti di guardia, al punto che degli agenti britannici starebbero sorvegliando l'abitazione dell'arbitro, preoccupati da azioni dimostrative o ritorsioni.

Sempre ieri, la moglie di Rui Patricio, Veronica Ribeiro, ha stemperato la tensione, raccontando una "divertente" confessione del figlioletto Pedro. «Il signor arbitro deve comprare degli occhi nuovi perché quelli che ha sono danneggiati - il pensiero del piccolo - deve andare in quel negozio dove vendono gli occhiali, perché dovrebbero vendere anche gli occhi per lui, non può lavorare senza vedere bene».

(Corsport)