Faticanti: "Prima di giocare con l'Inghilterra chiedevo aggiornamenti da Budapest"

08/06/2023 10:51

GAZZETTA.IT (G. DI FEO) - [...] Faticanti è uno dei mediani giovani più "veterani" d'Italia, Mourinho l'ha fatto esordire in Europa League ("Non me l'aspettavo, un'emozione che porterò sempre con me") e Nunziata ne ha fatto da anni un perno delle sue Under. Così anche di fronte alle numerose defezioni del gruppo azzurro non si è scomposto: "Il mister ci ha sempre detto di pensare all'obiettivo, non a chi c'è. E il nostro obiettivo era quello di vincere il Mondiale, fin da quando siamo usciti in semifinale all'Europeo U19 dell'anno scorso. Sapevamo di poter fare qualcosa di grande allora e ne siamo consapevoli anche adesso che lo stiamo facendo. E anche i nuovi si sono adeguati a questa idea". [...]

Faticanti ha, appunto, la calma del Terminator in campo. Ma rispetto al cyborg interpretato da Schwarzenegger, ride. "Sì, credo sia uno dei miei punti di forza, anche quando le cose vanno male resto sempre lucido e sereno. È un atteggiamento che mi viene naturale, perché vado in campo soprattutto per divertirmi. Penso che sto andando a fare la cosa che più mi piace, ed è un divertimento che spero di trasmettere anche a chi mi guarda". Faticanti sa far tutto ma può migliorare in tutto "perché la perfezione non esiste, lavoro su fisico, tecnica, conoscenza del gioco, esperienza, tutto quello che mi serve a proiettarmi nel calcio dei grandi". Nel farlo ha un Cicerone mica da ridere, con cui ha incrociato la strada per la prima volta a 4 anni. Undici maggio 2008, 2-1 con una gran punizione di che uccella Nando Coppola. Per il piccolo Giacomo, nativo di Sora e di famiglia giallorossissima, è la prima volta allo stadio: "Un segno del destino", ridacchia. Poi, complice anche lo stesso ruolo in campo, con è scattato il feeling a Trigoria: "Abbiamo un bel rapporto, ci scriviamo spesso, mi dà consigli di campo, sento la sua fiducia, so che guarda tutte le mie partite e qualche volta ci capita di analizzarle".

Una faccina all'ingiù nel Mondiale di Faticanti però c'è. Il 31 maggio lui si giocava l'ottavo contro l'Inghilterra a La Plata, poco prima a Budapest la sua Roma era in campo per la finale di Europa League col Siviglia: "Al riscaldamento chiedevo di continuo quanto stavano, mi hanno detto dell'1-0 di Dybala ma poi toccava a noi giocare e mi è sfuggito il pareggio. A fine partita la prima cosa che ho chiesto è stato il risultato. Quando me l'hanno detto ci sono rimasto male, noi tutti in campo a festeggiare ma io lo facevo con un pizzico di amarezza". Anche Terminator si dispiace.

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