27/06/2023 08:05
IL TEMPO (L. PES.) - Ancora tre giorni poi, finalmente, non si sentirà più parlare di plusvalenze in casa Roma. O meglio, se ne sentirà parlare molto meno. Venerdì infatti sarà il termine ultimo per il club giallorosso entro il quale raggiungere l’obiettivo prefissato con l’Uefa nel settlement agreement sottoscritto quasi un anno fa. Poco meno di 30 milioni per rientrare nei paletti e chiudere il bilancio senza dover attendere sorprese da Nyon. E l’obiettivo non è affatto lontano. Grazie alle cessioni di Tahirovic (8.5milioni bonus compresi all’Ajax) e quella di Kluivert al Bournemouth (11 milioni più 1 di bonus) il portoghese ha già superato la metà dell’obiettivo, totalizzando già 14 milioni trail centrocampista e l’attaccante (7 ciascuno). Ora restano le ultime ore per evitare sanzioni, e da ieri Pinto è in viaggio proprio per portare a termine le ultime operazioni. Dopo qualche ora trascorsa a Londra, dove ieri c’era anche la Ceo Souloukou per l’Eca Women’s Football Summit, oggi Pinto sarà a Milano dove è previsto un incontro risolutivo con il Sassuolo volto a definire le cessioni di Volpato e Missori. Mentre sul secondo c’è l’accordo tra le parti, bisogna ancora lavorare per trovare la quadra sull’attaccante. Il club giallorosso parte dalla cessione di Tahirovic come metro di paragone per fissare il prezzo del classe 2003, che i neroverdi valutano meno. La speranza della Roma è di chiudere il doppio affare per una cifra superiore ai 10 milioni, arrivando così ad un passo dalla cifra «target» del mese di giugno. Restano diversi, ovviamente, i nomi in uscita dal club giallorosso, ma senza la pressione di dover necessariamente monetizzare. Il primo della lista è Carles Perez, che rischia di ritrovarsi nella lista B a luglio se il Celta Vigo non alza la proposta per acquistarlo. L’entourage dell’attaccante e il club spagnolo sono d’accordo da tempo su tutto, ma la richiesta della Roma è chiara: servono almeno 7-8 milioni per riportarlo in Liga. Anche Reynolds ha da tempo l’accordo con il Westerlo, club dove è stato in prestito la scorsa stagione, ma i belga sono distanti dall’accontentare la Roma sulle cifre. Restano invece ancora lontane da una risoluzione le situazioni di Vina, Villar e Shomurodov. Per l’uruguaiano resta l’interesse della Premier (Bournemouth su tutti), mentre sul centrocampista spagnolo c’è stato un sondaggio del Paok che al momento non ha le garanzie economiche necessarie per acquistare il classe 1998. Il mese di luglio, come detto, sarà quello dei colpi in entrata (non che la Roma non ne abbia fatti fino ad ora), con le operazioni di Llorente e Kristensen che saranno le prime ad essere finalizzate. Ultimi dettagli per il ritorno dello spagnolo che vestirà giallorosso in prestito secco. Trattativa ancora da definire, invece, per il danese che accompegnerà Karsdorp all’uscita una volta acquistato. Ma luglio sarà soprattutto il mese dell’attaccante, sul quale mosse concrete (a parte l’incontro di Pinto per Scamacca con West Ham ed entourage) non sono ancora state fatte.