17/07/2023 08:06
Simeone continua a includerlo nella formazione titolare nel ritiro di Sierra de Guadarrama dell'Atletico Madrid, è in orbita Inter e Juventus, il Milan ci aveva pensato e l'Al-Ettifaq è ponto a ricoprirlo d'oro, ma Alvaro Morata per qualche giorno privilegerà la Roma, lo ha assicurato all'amico Dybala. Mourinho si è mosso a tempo debito, rassicurandolo sulla centralità che avrebbe nel progetto tecnico giallorosso e l'idea allo spagnolo è piaciuta.
I contatti tra le parti vanno avanti da qualche giorno ed oggi è previsto un incontro: Morata guadagna 6,5 milioni più bonus fino al 2024 ma in virtù del prolungamento vedrà dalla stagione 2024/25 la cifra scendere a 5,5 e poi in quella successiva a 4,5 senza considerare i premi. Una volta depositata l'intesa dall'Atletico, la clausola rescissoria passerà da 21,5 a 12 milioni. Pinto, non potendo usufruire del Decreto Crescita, sta provando a far rientrare l'operazione nei paletti imposti dal Settlement Agreement. Anche perché ad oggi il club non dispone della liquidità necessaria per avviare l'operazione. Karsdorp, Vina, Reynolds ed eventualmente uno tra Spinazzola e Ibanez sono gli indiziati ad essere sacrificati. Non è neanche esclusa la formula del prestito con obbligo di riscatto, ma per questo servirebbe l'ok del club spagnolo che dovrebbe depositare immediatamente l'intesa con Morata.
Sul fronte centrocampo c'è da capire cosa farà il Bayern Monaco con Sabitzer: Pinto vorrebbe un prestito con diritto di riscatto, considerando che l'accordo con i tedeschi scade nel 2025. Renato Sanches resta l'alternativa.
(Il Messaggero)