07/08/2023 08:57
Il tempo degli esperimenti non finisce mai, gli allenatori sono sempre al lavoro per trovare soluzioni nuove. Anche nel corso della stagione un'intuizione può fare la differenza e a due settimane dall'inizio del campionato non si può pensare che sia tutto definito. Pensiamo all'Inter che non ha il centravanti, alla Juve che ancora non sa quale sarà il suo, al Milan che deve assemblare tanti nuovi acquisti, alla Roma e alla Lazio che devono completare la rosa, all'Atalanta che si appresta a inserire nei suoi meccanismi Scamacca e molto probabilmente De Ketelaere. Però, dopo le amichevoli viste fin qui, possiamo provare a fare una prima ipotesi sul calcio che vedremo, partendo dai moduli che rappresentano sempre una valida indicazione. Con una necessaria specifica: il modulo è solo un vestito, può essere adatto o meno al fisico che lo indossa; si può portare in modi diversi; e si può anche modificare. Insomma, come ci ripetono gli allenatori, è determinante l'interpretazione che i giocatori danno al sistema prescelto. In questo momento in Serie A sembra esserci una leggerissima preferenza per la difesa a quattro, utilizzata da undici squadre (...) La Roma, invece, dovrebbe partire dal 3-5-2, anche se l'organico in mezzo al campo potrebbe suggerire a Mourinho qualche cambiamento. Per adesso si nota una confortante tendenza a presentare una manovra un po' più elaborata e meno arcaica: i lanci lunghi sembrano diminuire, la palla tra i piedi non scotta più. (...)
(gasport)