18/09/2023 09:35
Senza storia la prima vittoria stagionale della Roma contro l'Empoli. Un 7-0 arrivato grazie alle magie di Dybala e Lukaku, la coppia perfetta sottolinea Ivan Zazzaroni: "S'è notato per la prima volta il potenziale della LuPa (Lukaku e Paulo), acronimo azzeccatissimo visto il contesto, coniato da altri. E, con la LuPa, abbiamo ritrovato Renato Sanches, N'Dicka, Paredes, Spinazzoa e anche un Kristensen potabile". Più cauto Paolo Condò: "Le potenzialità della coppia sono lampanti. In classifica resta un temporale lontano, ma qualche lampo si vede anche a distanza."
Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.
I.ZAZZARONI - CORRIERE DELLO SPORT
Non era il miglior Empoli, zero punti, zero gol fatti e cinque subiti nelle prime tre giornate. Ora sono dodici. Certo, il rigore realizzato da Dybala al secondo minuto è stato un grosso regalo della difesa toscana e del cielo. (...). S'è notato per la prima volta il potenziale della LuPa (Lukaku e Paulo), acronimo azzeccatissimo visto il contesto, coniato da altri. E, con la LuPa, abbiamo ritrovato Renato Sanches, N'Dicka, Paredes, Spinazzoa e anche un Kristensen potabile, ovvero i giocatori che, secondo i piani, dovrebbero costituire l'ossatura della Roma, ovvero le principali risorse tecniche insieme a Cristante, Pellegrini, Mancini, Smalling, Aouar, Zalewski, Azmoun, El Shaarawy, Llorente, Bove. Dopo quasi due anni di attesa e frustrazioni ben distribuite, Mourinho ha il centravanti che desiderava, uno specialista alla Dzeko, potente e capace di giocare spalle alla porta, proteggere il pallone, allungare la squadra, creare spazi insospettabili, consentire ai compagni di salire e andare in doppia cifra. Del resto Lukaku è da anni manna dal cielo per molti allenatori. (...)
U. TRANI - CORRIERE DELLO SPORT
Questa è (quasi) la Roma. E a prescindere dal 7-0 all'Empoli. Mourinho ha dovuto aspettare la quarta tappa della stagione per cominciare il rodaggio del nuovo gruppo, ma il pubblico dell'Olimpico ha cominciato a vedere il percorso scelto dopo l'ultimo mercato. Dal sistema di gioco agli interpreti, ecco la squadra che verrà. E' vero, sono usciti dalla formazione titolare Pellegrini - cioè il capitano - e Smalling - il miglior difensore della rosa - José, però, ha già fatto capire, nella notte del primo successo in campionato, come intende lavorare nel suo terzo anno in giallorosso. (...) . Novità anche dietro: N'Dicka ha debuttato sul centro sinistra, con la fisicità e il piede mancino che Mounnho ha atteso a lungo. Llorente, in mezzo, ha fatto il vice Smalling, permettendo a Mancini di restare sul centro destra. Davanti, e qui viene il bello, la Roma si è finalmente gustata La Big Joya. Lukaku ha lavorato di sponda prima di timbrare su imbucata di Belotti (due assist per il Gallo che ha pure acchittato il destro a Cristante), Dybala ha dato spettacolo e segnato le sue prime due reti stagionali, colpendo poi la traversa su punizione e replicando il palo centrato dall'amico Paredes da corner. José, oltre a provare il sistema di gioco con i migliori interpreti attualmente a disposizione, si è aiutato, guardando al match di giovedì in Moldavia (...)
G. D'UBALDO - CORRIERE DELLO SPORT
(...) Soprattutto è stato Lukaku ha dare un'impronta allo sviluppo del gioco giallorosso. Perchè anche con una condizione fisica ancora non perfetta è in grado di aiutare i compagni a risolvere il problema del gol che si trascina dalla passata stagione. Romelu apre gli spazi, impegna costantemente due avversari, riempie l'area e difende il pallone anche da fermo, facendo salire la squadra. La sua sola presenza crea apprensione negli avversari, pensate al banale fallo da rigore commesso dopo 34 secondi da Walukiewicz, nel tentativo di anticiparlo, oppure al terzo gol, quando l'intera difesa toscana è andata in confusione, fino ad arrendersi con l'autogol di Grassi. Non solo. Lukaku ha dimostrato di essere anche un valido partner per Dybala. Toglie la pressione della difesa avversaria sulla Joya, che gli gira intorno, sfruttando gli spazi che apre con la sua forza fisica. La doppietta di Paulo è un altro segnale confortante di una serata da ricordare per la goleada. La prima rete in giallorosso, tanto attesa dai tifosi, è arrivata nel finale, pochi giorni dopo la doppietta nella sua nazionale ed è un'iniezione di fiducia che aiuta, come il caloroso abbraccio del suo nuovo pubblico. (...)
P. CONDO - LA REPUBBLICA
(...) Si è mossa finalmente la Roma, che all'inaugurazione della ditta Dybala&Lukaku si è goduta l'Empoli, la più accomodante delle prede. Le potenzialità della coppia sono lampanti. In classifica resta un temporale lontano, ma qualche lampo si vede anche a distanza. (...)
A. SORRENTINO - IL MESSAGGERO
(...) Le romane pagano, due vittorie in 8 partite, pagano i ritardi e i dubbi estivi. La Roma ne ha fatto uno più di scommesse che d'altro, e il vero mistero dell'estate è perché Mourinho abbia accettato una situazione, di squadra e di dirigenza, che mesi fa biasimava: strano, per un hombre vertical. Ma è arrivata la goleada catartica all'Empoli, per ripartire. (...)