09/09/2023 08:03
IL TEMPO (M. CIRULLI) - Ancora problemi fisici per Pellegrini, Il capitano della Roma è stato infatti costretto a lasciare il ritiro della Nazionale per un fastidio al flessore destro che lo ha obbligato a rinunciare alle due gare di qualificazione ai prossimi Europei contro Macedonia del Nord e Ucraina. Un infortunio sorto nella giornata di ieri, quando ha svolto solamente lavoro differenziato nella palestra di Coverciano dopo tre giornate di sedute a pieno ritmo a disposizione di Spalletti. Il numero 7 ha deciso di tornare a Trigoria, dove nei prossimi giorni verrà valutata l'entità del problema, delineando il miglior percorso riabilitativo in vista del match contro l'Empoli di domenica prossima.
Un inizio non ottimale che coinvolge anche Pellegrini, che ha cominciato questo campionato nel peggiore dei modi. È stato infatti forzato a saltare la prima giornata contro la Salernitana a causa della squalifica per somma di ammonizioni rimediata lo scorso anno, esordendo in questa stagione soltanto nella seconda gara, contro l'Hellas, giocando tutti e 90 i minuti. Poi il primo stop, un affaticamento all'adduttore sinistro, che ha forzato Mourinho a schierare con il Milan dal primo minuto Aouar. Dopo mezz'ora però è lo stesso algerino chiedere il cambio con lo Special One che si trova così costretto a inserire proprio Lorenzo, che disputerà così due terzi di gara a mezzo servizio. Quello con l'Italia è quindi solo l'ultimo problema muscolare in ordine cronologico del capitano della Roma, obbligato a fermarsi spesso o a giocare non nelle migliori condizioni fisiche.
Dalla stagione 2020/21, il classe 1996 ha saltato 27 partite a causa di infortuni. Queste numerose assenze dal campo non sembrano aver tuttavia minato la importanza nelle manovre offensive dei capitolini. Dopo l'ultimo anno di Fonseca, terminato con 11 gol e 9 assist in 47 partite, l'ex Sassuolo si è affermato con Mourinho, soprattutto alla prima esperienza dello Special one nella Capitale, dove è riuscito a realizzare 8 assist e ben 14 gol - record personale in carriera - tra i quali la rete del pareggio in semifinale in trasferta contro il Leicester, fondamentale per la vittoria della Conference League. Lo scorso campionato, nonostante l'arrivo di Dybala, quindi un minor utilizzo nelle zone più avanzate del campo, Pellegrini riesce a raggiungere la doppia cifra con 8 timbri e 9 passaggi decisivi per i suoi compagni di squadra.
Il recupero a pieno regimento del capitano giallorosso risulta quindi fondamentale per lottare per un posto in Champions League, e l'arrivo di ulteriori centrocampisti - Aouar e Paredes in primis - oltre all'esordio di altri giovani - dopo Bove potrebbe essere il turno di Pisilli - potrebbero permettere a Mourinho di gestire Lorenzo nel migliore dei modi, già a partire dalla gara con l'Empoli.