23/10/2023 07:44
Pugni stretti mentre si inginocchia di fronte alla sua panchina. Poi l’esultanza che diventa stoccata, con le stesse mani che asciugano le lacrime agli occhi guardando la panchina del Monza. [...] "Ho esultato così perché abbiamo segnato un gol al l’ultimo minuto, proprio come contro il Sassuolo due anni fa. Succede quando segni alla fine e sen ti che hai vinto una partita difficile". E ti togli anche un sassolino dalla scarpa: "Ho fatto il gesto di stare zitto e di piangere. Ma non ho detto nessuna parola offensiva. L’anno scorso gente senza esperienza ha avuto parole brutte nei nostro confronti. Oggi l’unica panchina che ha fatto uno show e ha messo pressione all’arbitro è stata loro".
Il Mou combattivo in campo e a parole è tornato, quasi obbligato a nascondere le ombre di una partita noiosa e una squadra scialba e compassata. [...] "Abbiamo sbagliato passaggi facili, tanti controlli, tante decisioni errate e dal punto di vista fisico ho visto gente in sofferenza. Ma abbiamo vinto con il cuore e con la voglia". Praticamente l’unica nota positiva di una Roma troppo brutta per essere vera. Compassata, lenta, in sofferenza continua nel primo tempo e incapace di approfittare dell’espulsione di D’Ambrosio dopo 40’. Prima del gol di El Shaarawy, in lacrime sotto la Sud. [...] Con grinta, voglia e confusione, la cifra stilistica della Roma 3.0 di Mou. [...] Perseguendo l’idea dogmatica del suo allenatore: perché a volte non conta la filosofia, ma conta solo vincere.
(La Repubblica)