Allegri contro Mou, difesa e ripartenze: il bel gioco non paga, conta solo vincere

30/12/2023 08:40

Il risultatismo come stile di vita, di gioco, di pensiero. Vincere e basta, non importa come. A Torino si gioca il derby dei più grandi risultatisti della Serie A, Allegri contro Mourinho, allenatori uniti nella lotta ai giochisti. Mou è uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio con 26 trofei, Max vale oggi la metà dello Special One, non pochi, ma tutti in Italia.

In conferenza stampa Mourinho ha rivendicato con orgoglio l'appartenenza al partito suo e di Allegri: "C'è gente che quando si parla di risultatisti pensa sia negativo, io penso a cosa positive. La difende tanto e bene, in contropiede è fortissima". Allegri ha ricambiato il favore: "Roma squadra scorbutica con uno dei migliori allenatori in panchina e con giocatori di talento davanti. Servirà una partita di pazienza senza strafare".

Il risultatismo/difensivo applicato a e Roma non è un concetto vago. Secondo i dati Opta, i bianconeri sono la squadra di Serie A che ha concesso meno tiri in porta, appena 44, mentre la Roma è quella che ha subito meno tiri totali (164). Le due squadre hanno mantenuto un baricentro di basso livello, a 50 metri e mezzo la e a 49 metri la Roma. Conseguente il recupero palla poco elevato: la lo effettua in media a 34.6 metri, i capitolini a 35.9. Stasera ci si aspetta una lunga fase di studio e l'equilibrio potrebbe essere spezzato dalla qualità dei giocatori in campo.

(gasport)