21/12/2023 07:25
IL TEMPO (L. PES) - Lenta retromarcia. La parabola discendente di Lorenzo Pellegrini sembra non volersi arrestare. Tra infortuni e prestazioni deludenti il capitano giallorosso sta vivendo una delle stagioni più negative della carriera. Il centrocampista resta un punto fermo per Mourinho che però ora vuole risposte importanti da uno dei suoi “fedelissimi” che ultimamente ha dovuto accettare anche i fischi del suo stadio, l’ultima volta con la Fiorentina nella gara del 10 dicembre. Anche a Bologna Pellegrini è stato tra i più negativi, una conferma dei numeri preoccupanti di quest’anno. Nelle dieci presenze complessive, infatti, tra campionato e coppa, l’azzurro ha trovato soltanto due gol e un assist. Tra l’altro, a incidere sono i dieci minuti col Servette in casa quando sfornò una rete e un passaggio vincente prima di infortunarsi. Uno stop che lo ha tenuto più di un mese lontano dai campi e che lo ha riconsegnato allo Special One in condizioni non ottimali. Il periodo è complicato e sta per arrivare l’ondata di scontri diretti a cominciare da sabato all’Olimpico. Serve il miglior Pellegrini per cercare di dare qualità. L’equivoco tattico può essere una spiegazione ma dietro al brusco calo di prestazioni di Lorenzo c’è dell’altro. I continui stop muscolari probabilmente non gli permettono di sentirsi al 100% e la poca convinzione si manifesta nelle giocate in campo. Sembra mancargli la giusta intensità per dire la sua negli uno contro uno. Mou di certo non ha intenzione di abbandonarlo ora ma come detto vuole che anche il capitano dia il massimo. Proprio ieri il tecnico giallorosso è stato impegnato in iniziative benefiche nel quartiere La Rustica assieme alla clinica Mater Dei. Nella mattinata a Trigoria si è continuato a preparare la sfida contro il Napoli. Mancini e Cristante non hanno preso parte alla seduta col resto del gruppo per una gestione concordata con staff medico e tecnico. Il difensore resta necessariamente in dubbio per il match di sabato a causa della pubalgia che lo tormenta da settimane, ma farà di tutto per esserci sacrificandosi ed evitando di mettere in difficoltà il tecnico nelle scelte in difesa (continua a giocare con la diffida sulle spalle). A proposito di difesa, saranno le ultime settimane nella Capitale per N'Dicka prima della partenza per la Coppa d'Africa. L'ivoriano infatti, così come Aouar con l'Algeria, è stato inserito nella lista dei preconvocati della propria selezione. Dovrebbe tornare in panchina Kumbulla che prosegue nel miglioramento della condizione e potrà dare una mano nell'anno nuovo. Anno nuovo in cui tornerà anche l'Europa, e da oggi alle 12 partirà la vendita dei biglietti per Roma-Feyenoord riservata agli abbonati del campionato. Mentre dal 9 gennaio sarà il turno degli abbonati nelle coppe fino alle ore 16 del 15 gennaio quando partirà la vendita libera dei tagliandi rimasti.