18/01/2024 08:34
Daniele De Rossi arriva dopo il Mourinho delle due finali europee consecutive. Dopo 46 pieni all'Olimpico, tre milioni di persone. Dopo e durante straordinarie manifestazioni d'amore nei confronti del predecessore. Dopo i pianti di alcuni giocatori, Bove, Cristante, Mancini, e di quasi tutta Trigoria. Dopo l'amarezza di Dybala e non so cosa sarebbe successo - ma lo immagino - se i Friedkin avessero emesso la sentenza un mese fa e non il 16. (...) E in una Roma in gran parte in scadenza dì contratto. Daniele, per quello che è stato, che è e anche per chi ha sostituito, avrà la stampa a favore (la giusta attenzione), tanti amici di vecchia data tra i giornalisti che criticavano Mou e sono certo che almeno all'inizio sarà sostenuto dalla proprietà americana. Spero anche fisicamente. Daniele sa che saldare in una stessa urgenza due mondi così lontani, i Friedkin e romanisti, oggi non è impresa facile. Ma Daniele meritava di tornare dopo che un'altra Roma, quella di Pallotta, l'aveva mortificato non offrendogli un contratto addirittura a presenza. (...) Il destino e una follia gli hanno offerto una seconda chance. Gli auguro dì riuscire a sfruttarla. Daniele è un ex giovane vecchio di va-lore e valori., e la barba non c'entra. (...) Una delle sue frasi più emozionanti resta «da ex calciatore mi troverete nel settore ospiti, col panino e la birra, per tifare i miei amici. Ringrazio Dio per la carriera che ho fatto». Dal settore ospiti adesso è precipitato sulla panchina del cuore con un ruolo e compiti importantissimi. Che il dio del calcio lo aiuti, anche se è stato appena esonerato.
(corsport - I. Zazzaroni)