29/01/2024 07:14
LEGGO (F. BALZANI) - «Giocatori senza personalità? Non penso proprio». Tanto per citare un tormentone un voga in questi giorni sui social. Daniele De Rossi si coccola la squadra e si prepara ad affrontare la prima trasferta della sua carriera in serie A che vale tanto nella corsa Champions. Un tabù per la Roma che ha vinto solo 2 volte quest'anno fuori dall'Olimpico. Si gioca stasera a Salerno, dove servono come l'aria punti-salvezza e dove DDR ritroverà Sabatini e Fazio. Proprio dove esordì anche Mourinho in giallorosso. E proprio le parole dell'ex tecnico stimolano De Rossi. «Diceva che voleva una squadra di banditi? Come slogan mi piace, nel calcio bisogna anche saper vincere le partite con spigolosità o cattiveria agonistica, portare a casa gare sporche. Perché la Roma faticasse in trasferta bisognerebbe chiederlo a lui. Io vedo giocatori con personalità, gente che in trasferta ci ha giocato e ci ha vinto, mi vengono in mente Cristante e Spinazzola che hanno vinto un Europeo fuori casa». Poi aggiunge: «So che non siamo alla Spal, ho trovato giocatori allenati bene e altri che sono stati con tanti tecnici bravi. Non vengono dall'oratorio e per me è più facile trasmettere certe idee». Tra loro c'è sicuramente Dybala che torna titolare nel tridente con Lukaku ed El Shaarawy: «Lo vedo più brillante rispetto a una settimana fa». A centrocampo esordio con De Rossi per Cristante che formerà il reparto con Bove e Pellegrini. A sinistra toccherà a Kristensen in attesa dell'arrivo di Angelino. Per lo spagnolo è stato trovato l'accordo totale col Lipsia (prestito e riscatto a 5 milioni vincolato dalla Champions, martedi visite mediche), ora manca un'uscita tra Celik, vicino proprio al Galatasaray, e Kumbulla, cercato dal Cagliari. In porta nessun dubbio per De Rossi: «Un errore non mi fa cambiare idea sul portiere, Rui Patricio ha già salvato tante partite». Quindi gli infortunati: «Smalling e Kumbulla si stanno allenando, la prossima settimana inizieranno a fare qualcosa con noi».