18/02/2024 08:57
IL TEMPO (L. PES) - Occhi aperti e concentrazione al massimo. È la trasferta più vicina del campionato per la Roma, ma la gara di oggi allo stirpe col Frosinone (fischio d'inizio ore 18, diretta Dazn) presenta diverse trappole. La prima è semplicemente di ordine logistico. La squadra è tornata venerdì mattina nella Capitale e già oggi, a meno di settantadue ore, ha un'altra trasferta in programma contro un'avversaria che invece gioca una volta a settimana. E proprio l'avversaria è un altro fattore: è la prima volta che De Rossi affronterà una compagine inferiore tecnicamente ma che proverà allo stesso modo dei giallorossi a condurre il match. Finora Verona, Salernitana e Cagliari erano state rivali attendi-ste, ma i gialloblù dell'ex Di Francesco possono creare difficoltà a livello di ritmo e trame. Poi c'è l'aspetto mentale da non sottovalutare. Preparare la partita che cade in mezzo al doppio confronto (peraltro apertissimo) in campo europeo, non è affatto semplice e anche in questo caso per DDR si tratta di una prima volta. Giovedì all'Olimpico torna il Feyenoord e tanta attenzione sarà su quella gara, per questo oggi in Ciociaria servirà testa e tanta attenzione. L'ultimo precedente allo Stirpe insegna che questi appuntamenti non vanno sottovalutati. Cinque anni fa, infatti, un colpo di pancia di Dzeko decise una serata pazza dove la Roma dell'allora tecnico del Frosinone Di Francesco andò sotto per poi rimontare ed essere ripresa, salvo vincere grazie al bosniaco. Erano le ultime settimane di DiFra sulla panchina giallorossa. Il derby perso malamente della settimana successiva e l'eliminazione dalla Champions per mano del Porto gli costarono il posto. E anche per questo avrà voglia di stupire con i suoi ragazzi di fronte a un suo ex calciatore che oggi però stima anche da collega. «Con De Rossi secondo me la squadra cerca di giocare maggiormente palla a terra e il fraseggio con buona qualità. Per me De Rossi sta facendo un bel lavoro. Portano più uomini in area». Parole al miele nei confronti dell'ex capitano, che oggi è all'ennesimo esame del suo inizio dopo il pari del Napoli e lo scontro diretto che andrà in scena qualche ora prima all'Olimpico tra Lazio e Bologna. Una spedizione rapida e si spera indolore per la Roma prima del dentro o fuori di giovedì che dirà tanto sul futuro della stagione giallorossa e, soprattutto, di quello di De Rossi che ha intrapreso un'ottima strada e che deve far coincidere necessariamente i risultati alle idee e all'atmosfera positiva portata a Trigoria.