18/04/2024 08:01
Uno solo resterà in piedi nell’arena, uno solo andrà in semifinale di Europa League. La retorica gladiatoria, che evapora dalle mura eterne dell’Urbe, per una volta non suona stucchevole. Ci sta. Roma o Milan? Daniele De Rossi o Stefano Pioli? L’Olimpico stanotte avrà la solita mistica da Colosseo. De Rossi ha lanciato una palla di fuoco nell’accampamento nemico: “Per loro è l’ultima spiaggia“. Pioli l’ha raccolta senza scottarsi: “Dal momento che decide il passaggio del turno, è l’ultima spiaggia per entrambe”. Chiaramente la situazione psicologica è diversa. Alla vigilia della sua ultima partita da allenatore della Roma, persa 3-1 a San Siro contro il Milan(14- 1- 24), Mourinho spiegò: “Non sono Harry Potter, non ho la bacchetta magica“. Evidentemente De Rossi è nato con una cicatrice sulla fronte e ha comprato una bacchetta di agrifoglio dal signor Olivander: 11 vittorie su 16 partite, 2 sole sconfitte, una contro l’Interschiacciasassi, l’altra trascurabile a Brighton. Ha trascinato la Roma in zona Champions e sulla soglia di una semifinale europea. [...]
(Gasport)