29/05/2024 09:07
Il derby più importante, quello che vale la finale scudetto con il Sassuolo. Nella serata che consacra il talento dei ragazzi terribili di Guidi, alcuni (Pagano, Pisilli e Cherubini) apparsi 'fuori categoria', i giallorossi vanno sotto due volte ma dimostrano dì averne di più. E dire che è la Lazio a partire molto meglio: la formazione di Sanderra comincia come se la partita dovesse durare un quarto dora. Dopo meno di dieci minuti Marin si è già visto passare tre volte: due volte salvato dal legno, mentre al primo angolo del match è battuto sul secondo palo dall'inserimento di Kone su spizzata dì D'Agostini. La Roma si iscrive in partita in ritardo solo quando si accendono Pagano e Cherubini, pareggia il conto dei legni nella stessa azione alla mezz'ora, prima staffilata di Pisilli (palo), poi tentativo di tap-in a botta sicura di Alessio (traversa) e al 35' trova il pari: conclusione di Pisilli e risposta di Magro, sul rimpallo pert la palla carambola sul fianco dì Golic ed è gol. (...) L'equilibrio viene rotto a metà ripresa da un gesto che vale tutta la serata del Viola Park. Pisilli (ancora lui) scodella un lob in area, il resto lo fa con stile Alessio: il centravanti in prestito dal Vicenza colpisce il pallone vagante con una rovesciata che squarcia la gara. È il gancio del ko per i biancocelesti che, rimontati in due circostanze, non ne hanno più e rischiano di capitolare in un finale caratterizzato dalle consuete tensioni da incrocio capitolino. (...)
(corsport)