01/05/2024 07:27
IL TEMPO (L. PES) - Siamo emozionati e contenti di vivere un'altra serata indimenticabile davanti ai nostri tifosi, consapevoli che sarà una sfida difficilissima, ma non fuori dalla nostra portata». Un pensiero, fisso, costante, una vera e propria convinzione. Daniele De Rossi ci crede davvero e domani (fischio d'inzio ore 21, diretta Sky, Rai e Dazn) è pronto a dare battaglia all'Olimpico ai freschi campioni di Germania del Bayer Leverkusen nella rivincita, dal latro della truppa di Xabi Alonso, della semifinale di Europa League di un anno fa. «Dobbiamo essere sempre pimpanti, ma è normale che in alcuni momenti i giocatori siano meno brillanti. Veniamo da un periodo in cui stiamo rincorrendo e questo ci toglie tante energie» dice il tecnico giallorosso presentando la sfida ai tedeschi. E quando gli viene chiesto delle insidie dell'unica squadra imbattuta in Europa (ultimo ko col Bochum a maggio scorso), DDR sfodera tutta la sua onestà. «La condizione mentale. Quando una squadra non perde mai inizia a sentirsi imbattibile, non in maniera presuntuosa ma credendoci fino alla fine. Hanno segnato 20 gol nel recupero, è una squadra che ha cuore, attributi, conoscenza tattica e giocatori di grande qualità e temperamento. Xabi Alonso ha risollevato la squadra e in due anni l'ha portata a vincere il campionato per la prima volta nella storia». L'aspetto mentale, quindi, come pietra fondamentale sulla quale costruire 180 minuti ad alta intensità che valgono un posto a Dublino, dove i giallorossi giocherebbeero la terza finale Europea consecutiva. De Rossi parlerà anche oggi alle 13, nella consueta conferenza stampa della vigilia in Europa, alla quale nel pomeriggio seguirà la rifinitura. Accanto all'allenatore ci sarà Leandro Paredes, che ha già avuto modo di parlare della sfida dell'Olimpico. «Mi sono riposato, ho avuto due giorni per rimettermi a posto e per arrivare a questa partita nel migliore dei modi. Siamo con-sapevoli che sono due partite, come accaduto negli altri