19/06/2024 08:27
IL TEMPO (L. PES) - Sono le ore decisive per la conclusione dell'affare da oltre 600 milioni che porterà il gruppo Friedkin ad acquistare il 45% del pacchetto di maggioranza in mano a Moshiri, che ora detiene il 94% dell'Everton tramite la Blue Heaven Holdings Limited. Una mossa che, come fatto trapelare nelle ore immediatamente successive alle voci sulla manifestazione di interesse per il club inglese, non sposterà nulla per quanto riguarda l'impegno della famiglia texana sulla Roma, che rimarrebbe l'asset primario di un pacchetto di squadre di proprietà che nella testa di Mr. Dan aumenterebbe le possibilità di investimento e gioverebbe alla crescita del club giallorosso. Ma i tifosi non la pensano proprio così. Tra radio, social e chiacchiere da bar negli ultimi giorni sono diverse le domande che i supporter della Roma si pongono sul futuro del club. Quanto ancora i proprietari saranno disposti ad investire? Perché prendere una squadra così importante nel panorama calcistico inglese? Cosa succede se Roma ed Everton dovessero in futuro qualificarsi per la stessa competizione europea? Che ne sarà del progetto stadio? Dubbi leciti, che le prime rassicurazioni da Trigoria non sono servite a spegnere.
Anche perché, perlomeno per quanto riguarda la questione Uefa, il regolamento parla chiaro: due squadre dello stesso proprietario non possono disputare la stessa competizione europea. Perciò a quel punto la scelta sarebbe inevitabile per Dan e Ryan (che secondo rumors britannici si occuperebbe direttamente della squadra di Liverpool). Mentre l'annuncio ufficiale è atteso ad ore le perplessità aumentano e le risposte non arrivano, i romanisti non smettono di far sentire il loro supporto alla Roma, di chiunque possa essere. E proprio ieri, all'inizio della seconda fase della campagna abbonamenti, le tessere sottoscritte hanno raggiunto quota 31.567. Ora i tifosi potranno acquistare gli abbonamenti in vendita libera ad eccezione dei settori di Curva Sud (centrale e laterale) e Distinti Sud che continueranno fino al 20 giugno ad essere in prelazione. Ma se l'amore incondizionato resta e resterà sempre, ora la gente della Roma attende una risposta sul futuro, su quello che realmente potrà accadere. Perché se il Cannes un anno fa poteva rappresentare un'occasione per esplorare il calcio in giro per l'Europa, l'Everton è una squadra di storia e blasone, e difficilmente una tifoseria così importante potrà accettare di essere una realtà di secondo piano.