26/09/2024 08:49
Massima concentrazione sulla partita di stasera, testa sulla sua squadra e sul lavoro da ultimare per arrivare pronti alla gara contro il Bilbao. Ivan Juric anche in conferenza stampa ha dato l'idea di pensare totalmente alla partita, su ciò che ha visto bene nell'allenamento di rifinitura e cosa invece va migliorato. Come le marcature preventive, il concetto di chiudere gli spazi sui passaggi avversari, e non concentrarsi soltanto sulla marcatura uomo a uomo. Riflessivo, attento all'utilizzo delle parole, soddisfatto per le risposte di Hermoso seduto accanto a lui, tanto da sorridere e annuire dopo averlo sentito parlare: "È un ragazzo molto intelligente" ha sottolineato a fine della conferenza.
Roma-Athletic Bilbao è l'esordio giallorosso nella nuova Europa League, ma è anche l'esordio di Juric in una competizione europea. A 49 anni questa opportunità è troppo grande per non essere colta: "Sto preparando la gara esattamente come tutte le altre, non cambia niente e il concetto è sempre lo stesso. La vittoria con l'Udinese ha cambiato la faccia ai giocatori, si sentono meglio, sono più entusiasti, speriamo di continuare così". Calmo, lucido, non è caduto nel tranello sentimentale: "Non sono emozionato, è come se giocassi contro qualsiasi altra squadra".
Trauma contusivo al ginocchio, Pellegrini non è stato convocato così come Zalewski e Le Fée, arrivato da un mese di stop. È al top invece Angelino: "Ha difeso in modo eccellente, molto aggressivo e poi con qualità altrettanto eccellente nei piedi. Molto bravo da terzo, ma può andare anche da quinto. È il mio Dimarco" non male come accostamento.
(corsport)