19/09/2024 07:52
Quello che l'ex numero 10 ha pronunciato nell'intervista al Messaggero risale del resto ad appena sette giorni fa: "De Rossi alla Roma rischia di fare la fine di Mourinho". Detto, scritto, fatto. Alle otto del mattino, mentre preparava l'allenamento a Trigoria, ignaro forse di tutto, ieri DDR è stato licenziato in tronco da Friedkin, esattamente come accadde al suo predecessore appena otto mesi fa. [...] Dan Friedkin non si separa dai suoi collaboratori, fa di più: recide con un colpo di cesoie, e pazienza se qualcuno se la prenderà. [...] È il metodo Dan, e di solito nelle sue aziende funziona. Quindi vale anche per la Roma, dice lui. Anche a costo di cancellare dal club l'ultima bandiera rimasta, dopo Totti, dopo Mourinho, dopo Bruno Conti: sembra un salto nel buio o un viaggio senza ritorno, perché la città rischia di non dimenticare, ma evidentemente Friedkin sa quello che fa, e perché lo fa. [...] Finora c'erano stati i grandi colpi popolari o populisti: prima Mourinho, poi Dybala, poi Lukaku che atterra a Ciampino sull'aereo pilotato da Dan, infine De Rossi. Panem et circenses, e il popolo godeva. Ma nel 2024 Friedkin ha modificato la rotta di 180 gradi con un brusco movimento della cloche. [...] infine ha troncato la storia con De Rossi, per via di rapporti incrinati coi dirigenti e anche per i risultati che non arrivavano, anche se era solo la quarta giornata [...] Non ci sono più bandiere, non ci sono praticamente più romani (via anche Bove, resistono Pellegrini e Pisilli) e nemmeno italiani nella catena di comando, tutta straniera fino all'allenatore in campo. [...] Sarà curioso vedere la risposta dell'Olimpico solitamente gremito per la Magica, che ora ospiterà tre partite consecutive della Roma tra campionato e coppa, e nel giro di una settimana. [...] È il nuovo calcio, bellezza, e dobbiamo farci i conti: ormai funziona così, e chi non si adegua è perduto. Bandiere comprese.
(Il Messaggero - A. Sorrentino)