24/10/2024 08:55
Dopo la mortificante sconfitta contro l’Elfsborg aveva fatto i complimenti alla Roma per come aveva interpretato la partita. Dopo un altro 1-0, però contro l’Inter, Ivan Juric è partito all’attacco individuando i sintomi del malessere: manca la mentalità vincente. Non è il primo allenatore della Roma ad averlo detto, o lasciato intendere, negli ultimi decenni. Spalletti ad esempio era fermamente convinto che alla Roma non fosse possibile la “normalità” a causa delle troppe attenzioni riservate ai calciatori. Fonseca credeva che gli stipendi alti pagati tradizionalmente a Trigoria fossero un motivo di rilassatezza per un gruppo di qualità media. Mourinho un giorno sì e l’altro pure criticava i giocatori, in pubblico e in privato, non ritenendoli all’altezza del suo curriculum. (...) Ma chi pensa che l’eventuale addio a Juric possa avviare un De Rossi-bis, che pure sarebbe accolto con favore dal popolo romanista, dovrà probabilmente fare i conti con la linea dei Friedkin che oggi (oggi) non hanno alcuna intenzione di tornare indietro. (..:) E allora se nemmeno Juric andrà bene, i Friedkin punteranno su un terzo allenatore. Questo almeno filtra da Trigoria. Staremo a vedere, anche perche la speranza di Ghisolfi è che la stagione possa concludersi in armonia con Juric. Intanto si fanno sempre più insistenti i rumors sull’imminente arrivo di Alessandro Antonello alla Roma. L’a.d. dell’area finanziaria dell‘Inter ha conosciuto Dan Friedkin durante le riunioni dell’Eca, è politicamente allineato alla proprietà e potrebbe presto essere annunciato come successore di Lina Souloukou. (...)
(corsport)