09/11/2024 08:22
Lo sbarco è previsto per oggi, intorno all'ora di pranzo. Dan Friedkin e suo figlio Ryan tornano nella Capitale, a cinquanta giorni di distanza dall'ultima visita, e anche in questa occasione sembrano pronti a rivoluzionare la Roma. La volta precedente decisero l'esonero di De Rossi, e pochi giorni dopo (il 22 settembre) misero alla porta il Ceo Lina Souloukou, principale artefice della cacciata di DDR. Stavolta a pagare, a meno di sorprese clamorose, sarà Juric, che non è riuscito a dare alla Roma quella svolta che la proprietà si attendeva e che ha messo nero su bianco. (...) Sbarcheranno a Ciampino insieme a Marc Watts, braccio destro di Dan Friedkin, presi-dente del Friedkin Group e uomo che ha guidato l'acqui-sizione della proprietà da Pallotta. Quella contro il Bologna sarà quasi sicuramente l'ultima panchina giallorossa per Juric, che oggi alle 12 parlerà in conferenza stampa. Il principale candidato alla sua successione è Roberto Mancini, che da poco si è liberato del contratto con l'Arabia Saudita. L'ex c.t. della Nazionale, nonostante il suo passato da calciatore e allenatore della Lazio, sarebbe un profilo gradito anche alla maggior parte dei tifosi, senza contare che avrebbe storia, personalità e credibilità per recuperare un gruppo che a Juric è sfuggito di mano. La questione-Hummels, la cui esclusione anche in Belgio è stata mal digerita dallo spogliatoio, ma anche i mal di pancia di Dovbyk, Hermoso e Koné, arrivati in estate con ben altre aspettative, saranno le priorità del nuovo tecnico, che dovrà allo stesso tempo restituire un senso alla stagione giallorossa. Mancini vorrebbe almeno un biennale, e quindi essere più che un semplice traghettatore (...)
(corsera)