Roma sbadata: ora l'Europa rischia di svanire

24/01/2025 07:51

Innamorata dei propri difetti. Sempre gli stessi, mai corretti, portati male. A volte riesce a mascherarli. Altre è più complicato. E qualcosa si inceppa. E questa volta è andata così, con un'Europa League non più così serena: la Roma è fuori dalle prime otto, deve dare tutto nel match della prossima settimana contro l'Eintracht all'Olimpico per giocare i play-off. Non stupisce la frustrazione di Ranieri, non è facile ammettere di avere vizi: «Siamo fatti così e siamo fatti male». Rassegnazione più che delusione.  (...) Nessun allenatore riesce a curare. Dove sta Ndicka sul gol di Parrott? Perché a volte i giocatori vagano per il campo confusione e fuori posizione? Come mai non riescono a leggere certe situazioni e a essere ordinati nelle marcature preventive? Sempre lo stesso difetto: la Roma è tra le squadre, anche in campionato, ad aver incassato più gol su ripartenze degli avversari. È pigra, non riaggredisce con cattiveria, è lenta. (...)  Non è una questione d'età, ma di chilometri nelle gambe. Chi ne ha di più soffre di meno. Il tasso tecnico superiore viene fuori alla distanza, nella seconda parte di gara si vedono un pizzico di personalità e intensità, qualche bella giocata di Soulé che finalmente non fa solo cose belline ma anche utili. Ma, come dice l'allenatore, «fai, fai, ma fai poco e torni a casa con niente». (...)

(La Repubblica)