Gasp meglio di Fabregas: la Roma torna a sognare e sabato sfida la Juve

16/12/2025 08:01

Ottenere faticando, la Roma non conosce altro modo per guadagnarsi serate, punti e gioia. Deve dare (tanto) e sperare di ricevere. Resta un limite, ma c'è sempre un altro giorno per affrontarlo. Sa che deve risolvere il problema, è urgente, ma non è quella con il Como la notte giusta per discutere di quanto spreca, di quanto fatica sotto porta: il gol di Wesley al 16' del secondo tempo rimanda il dibattito, il discorso è rinviato a data da destinarsi.

Perché Gasperini non ha vinto per grazia ricevuta, il successo è meritato, la sua squadra ha dominato sul piano fisico, ha riconquistato più palloni, ha controllato, ha rischiato poco e niente. E quando è successo c'è sempre Svilar su cui poter contare. E se non si subiscono grandi pericoli contro una squadra piena di talento e idee come il Como qualcosa vorrà pur dire. E' stata una sfida tra i due specialisti del pressing alto, ma è stato più efficace e intenso quello di Gasperini che non ha consentito ai talenti del Como di avvicinarsi alla porta romanista. [...]

Resta qualche discussione di troppo per il gol di Wesley segnato mentre c'era un avversario infortunato, ma la Roma ha continuato a giocare. [...] Una rete che lascia la Roma al quarto posto, in attesa della sfida di sabato alla Juve di Spalletti: i giallorossi si rilanciano dopo i ko con Napoli e Cagliari, ma resta il problema del gol. Troppe potenziali occasioni con Soulé e Ferguson, la precisione sotto porta non è di questa squadra. Ma senza faticare, evidentemente, non c'è piacere.

(La Repubblica)