La Fiorentina di Delio Rossi

01/12/2011 17:46

 

I PRECEDENTI - Sono 72 le sfide tra e Roma all’Artemio Franchi. I precedenti vedono nettamente in vantaggio i padroni di casa, con 31 vittorie. Soltanto 11 le vittorie dei giallorossi e 30 i pareggi, l’ultimo risalente al marzo scorso, quando finì 2-2. L’ultima vittoria della Roma in casa viola risale alla stagione 2009/2010, quando una rete realizzata da Mirko Vucinic lanciò la squadra di Ranieri all'inseguimento dell'Inter.

ANDAMENTO - 13 punti dopo 12 giornate, frutto di 3 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte, 10 gol segnati (di cui uno solo in trasferta) e 11 subiti: sono i numeri della stagione dei viola che certificano senza appello la crisi. Lo scorso 7 novembre, dopo il ko con il Chievo, la decisione da parte della società: via Sinisa Mihajlovic, mai troppo amato dalla tifoseria, arriva Delio Rossi, che non ha dato, almeno nell’immediato, la scossa che ci si aspettava. Un pareggio contro il Milan e una sconfitta a Palermo contro la sua ex squadra è il bilancio delle prime due partite in campionato del neo tecnico gigliato.

L'ALLENATORE - Da meno di un mese sulla panchina viola, Delio Rossi conosce molto bene la realtà capitolina, avendo allenato per quattro stagioni la Lazio (con un bilancio delle stracittadine che recita tre vittorie Roma, due pareggi e tre successi biancocelesti). In totale il tecnico romagnolo in carriera ha affrontato 18 volte i giallorossi, con un bilancio di nove successi romanisti, tre pareggi e cinque vittorie delle sue squadre, Salernitana, Lecce, Atalanta, Lazio e Palermo.

LA SQUADRA - Delio Rossi ha ancora molto da lavorare nel cantiere . Ha ereditato una squadra fuori condizione fisica e priva di motivazioni, oltre che di gioco. La difesa ha preso 11 gol in 12 partite. A centrocampo il solo Behrami sembra funzionare ma non può bastare a rivitalizzare un reparto macchinoso e privo di idee. L’attacco è tra i peggiori della Serie A, con 10 gol segnati. Preoccupa la latitanza di Gilardino (i numeri della sua stagione sono disarmanti, un solo gol realizzato e una serie di prestazioni sbiadite), è evidente la dipendenza da Jovetic (la metà delle reti sono state messe a segno dal montenegrino), Cerci, utilizzato come seconda punta, nonostante le 3 reti segnate, non riesce a mostrare la stessa incisività di quando giocava esterno destra, mentre Santiago Silva ha decisamente deluso le attese.

GLI EX - Nella sono due gli ex giallorossi: Alessio Cerci, eterna promessa del settore giovanile giallorosso, a Firenze dal 2010/2011; e Houssine Kharja che ha esordito nella massima serie proprio con la maglia giallorossa nella stagione 2005/2006

 

Maria Piera Carchedi