Il Cagliari di Ballardini

31/01/2012 21:31

L' ALLENATORE - Il presidente Cellino si è guadagnato col tempo la fama di mangia-allenatori: sono infatti ben 33 le panchine fatte saltare dal patron rossoblù in 20 anni di presidenza. E nemmeno quest’anno si è smentito: rispetto alla gara d’andata, infatti, non c’è più Massimo Ficcadenti, esonerato lo scorso 8 novembre dopo la sconfitta a Bergamo contro l’Atalanta, ma Davide Ballardini, alla terza esperienza alla corte di Cellino. Il tecnico romagnolo in Serie A è stato anche alla guida di Palermo, Lazio e . I precedenti con la Roma sono 6, l’ultimo il 4-3 dello scorso 20 febbraio che portò alle dimissioni di Claudio Ranieri. Da ricordare poi il derby di andata del campionato 2009/2010, quando Ballardini sedeva sulla panchina della Lazio, vinto dai giallorossi per 1-0 con gol di Marco Cassetti.

ANDAMENTO - Fino all’esonero di Ficcadenti, dopo 10 giornate, gli isolani hanno collezionato solo 13 punti, frutto di 3 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. Non sufficienti secondo Cellino per proseguire serenamente sulla strada verso la salvezza. Con l’arrivo di Ballardini, la squadra però non ha fatto meglio, anzi: stesse partite giocate (10), e solo 10 punti ottenuti. Ad oggi, il Cagliari è sestultimo in classifica con 23 punti, a pari merito con il Catania. Dopo una serie positiva di 3 partite, una vittoria e 2 pareggi, uno dei quali ottenuto a Torino contro la capolista, i rossoblu arrivano al match con la Roma reduci dal pesante ko subito domenica sera a San Siro ad opera del Milan.

LA SQUADRA - Anche in questo campionato il Cagliari ha un mantenuto un buon organico, con tutte le potenzialità per ottenere la permanenza in A. Contro la Roma Ballardini potrebbe riproporre, con qualche ritocco, la stessa formazione di San Siro con Agazzi in porta, Pisano, Canini, Astori e Agostini a comporre la linea difensiva; più incertezza a centrocampo dove a fianco di Dessena ed Ekdal, al posto di (richiestissimo sul mercato ma dichiarato incedibile da Cellino), potrebbe rientrare dal primo minuto Daniele Conti; infine Cossu dietro alle due punte e il neo acquisto Pinilla.

EX - Daniele Conti è l’unico ex della gara, ed è quel genere di giocatore che contro la sua precedente squadra ha il proverbiale dente avvelenato. Dopo l’esordio in serie A nella stagione 1998/99 con la maglia giallorossa e il primo gol nel suo debutto da titolare all’Olimpico, viene ceduto nella stagione successiva al Cagliari, dove diventa un elemento inamovibile del centrocampo rossoblù e conquista la fascia da capitano. Dei 38 gol in maglia rossoblù, 5 li ha segnati alla Roma. L’ultimo dispiacere ai giallorossi l’ha dato proprio in Roma-Cagliari all’andata, portando in vantaggio gli isolani dopo un colpo di testa sbagliato da Josè Angel. Da quattro stagioni di fila fa ininterrottamente gol alla sua ex squadra: e il fatto che dopo quasi due mesi di infortunio sia pronto a tornare in campo dal primo minuto, non fa ben sperare i tifosi giallorossi.

 

Maria Piera Carchedi