Il Catania di Montella

13/01/2012 18:48

 

La formazione, o meglio, la 'seleccion' siciliana, visti i 12 argentini che militano nella rosa, a due giornate dal giro di boa, è reduce di un ottimo campionato dove è riuscita a battere, tra le altre, ed Inter e a pareggiare contro la e all’Olimpico con la Lazio. I 23 punti fin qui conquistati, di certo non fanno dormire sonni tranquilli ma i 6 punti di vantaggio sulle dirette concorrenti per la salvezza, per adesso sembrano sufficienti. Gli etnei inoltre hanno racimolato 15 punti tra le mura amiche grazie a 4 successi e 3 pareggi (2 le sconfitte).

ALLENATORE - Per lui non sarà mai una partita come le altre. Vincenzo Montella e la Roma hanno vissuto assieme tante gioie tra cui lo scudetto del 2001. Per l’ex ‘aeroplanino’ la carriera da allenatore nasce proprio tra le fila giallorosse. Dopo aver allenato per quasi 2 intere stagioni i Giovanissimi della Roma lo scorso 21 febbraio è stato chiamato al salto in prima squadra. Subentrato al dimissionario Claudio Ranieri, Montella è riuscito quasi nell’impresa di centrare il minimo obiettivo prefissato dalla società ad inizio stagione: la qualificazione alla . Il sogno però, come se fosse destino, è svanito nel suo attuale 'fortino'. Infatti lo scorso 15 maggio il Catania s’impose 2-1, alla penultima giornata, contro i giallorossi, eliminando di fatto la Roma dalla corsa al quarto posto.

FORMAZIONE – Il Catania organizzato da Montella vede Potenza, Legrottaglie, Spolli e Llama a difesa di Kosicky, visto che Campagnolo è in dubbio. La linea mediana è composta da Almiron, Lodi ed Izco a supporto del tridente formato da Barrientos, Bergessio e Gomez.. La sorpressa potrebbe essere rappresentata dall'honduregno Suazo. I nuovi acquisti Motta e Carrizo non possono giocare visto che al momento della partita non erano stati ancora tesserati. Capuano non è stato convocato perchè infortunato.

EX – Oltre a Vincenzo Montella l’unico ex della gara è Andrea Campagnolo. L’estremo difensore rossoazzurro ha militato nelle fila giallorosse dal 1997 al 2000 senza riuscire a scendere mai in campo. Da avversario però, nel campionato 2006-2007, ai tempi della Reggina, riuscì nell’impresa di parare un rigore a che non la prese per niente bene litigando con l’avversario.

 

Filippo Limoncelli